“Resta anche domani”, un romanzo di Gayle Forman


di Eva CuratolaGayle Forman non sceglie a caso il titolo del libro che le ha dato la notorietà; Mia, protagonista del romanzo, è in coma, ma la sua mente vede, soffre, ragiona e, soprattutto, ricorda. Ricorda la passione per il violoncello e il sogno di diventare una grande musicista, ricorda l’ironia implacabile di Kim la sua migliore amica, ricorda l’amore di Adam che sta per diventare una rockstar e la prima volta che, tra le sue mani, si è sentita vibrare come un delicato strumento. Ma ricorda anche quello che non troverà al suo risveglio: la tenerezza arruffata di suo padre, la grinta di sua madre, la vivacità del piccolo Teddy, l’emozione di vivere ogni giorno in una famiglia di ex batteristi punk e indomabili femministe. Si perchè un incidente stradale gliel’ha portati via.

Non ti aspetteresti di sentire anche dopo. Eppure la musica continua ad uscire dall’autoradio, attraverso le lamiere fumanti. E Mia continua a sentirla, mentre vede se stessa sul ciglio della strada e i genitori poco più in là, uccisi dall’impatto col camion…”

A tanta vita non si può rinunciare. Ma cosa rimane di lei, adesso, per cui valga la pena restare anche domani? Con lo scorrere delle pagine insieme a Mia riviviamo tutta la sua vita, i momenti belli e brutti, le scelte difficili che ha dovuto affrontare, la vita con Adam e Kim. E’ questa la storia che ci mette davanti la Forman, che con questo romanzo dimostra la sua profonda bravura, perchè nonostante si tratti di una storia tragica, la scrittrice attraverso numerosi flashback riesce a smorzare un pò la tristezza della situazione ricordando i momenti felici della vita di Mia.

Dal romanzo (edito nel 2009) è stato tratto un film (2014) che ha riscosso grande successo, soprattutto perchè molto attinente alle pagine del libro. Le avventure di Mia non si concluderanno però con “If I stay” (titolo il lingua originale), la Forman pubblica infatti un sequel nel 2011 “Resta sempre qui” (“Where she went?”).

 resta anche domani