Nasce Sila Silva per portare avanti il progetto “Percorsi virtuali tra culture e identità”
15 Maggio 2015 - 15:23 | di Federica Geria
Ad Oppido Mamertina si è costituita l’associazione temporanea di scopo (ATS) “Sila Silva”, con l’Associazione “Maestri di speranza Onlus” quale soggetto capofila, insieme ad altre realtà istituzionali e del terzo settore. Lo scopo di tale ATS è quello di proporre attività finalizzate a promuovere la storia, la cultura, e le tradizioni del territorio. A tal proposito si realizzerà il progetto “Sila Silva – percorsi virtuali tra culture e identità”, già approvato e finanziato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile a valere sul Bando Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici.
Gli altri associati che opereranno temporaneamente all’interno di “Sila Silva” sono: l’Associazione “Ricerca Alternativa”, l’Associazione Socio Culturale “A Rua”, il Comune di Oppido Mamertina e l’Istituto Superiore Statale della stessa cittadina preaspromontana. Mentre daranno il proprio contributo esterno: l’Associazione Onlus “I Ponti” e la Cooperativa Sociale “Il Segno”, due realtà radicate da tempo sul territorio oppidese.
Nello specifico il progetto ha l’intento di promuovere interventi volti alla valorizzazione di alcuni storici edifici presenti sul territorio di Oppido Mamertina, in particolare di Palazzo Grillo. Allo stesso tempo si cercherà di studiare alcune strategie in modo da rendere possibile, e/o migliorare, la fruizione collettiva di tali spazi, soprattutto per i giovani dell’intero circondario.
L’articolazione dell’intervento prevede dunque la creazione di uno “Spazio di promozione della cultura e civiltà della Piana”, che al suo interno attivi una serie di servizi/attività promosse e gestite dai giovani: un museo virtuale per la valorizzazione della civiltà locale, la sua storia, i suoi mestieri, le sue tradizioni; una stazione di accoglienza per il museo reale diffuso; e, infine, un laboratorio di ricerca.
Il nome scelto dall’associazione temporanea di scopo non è casuale: Sila Silva, infatti, è l’antico nome greco del versante tirrenico dell’Aspromonte. Proprio qui, le popolazioni autoctone che vivevano nell’entroterra, pur ispirandosi al modello greco nella cultura, nell’arte, nelle architetture abitative e funebri, elaborarono un proprio stile, originale e unico, che si distingueva da quello dell’intera Magna Grecia. Ed è proprio questa unicità che si vuole studiare, analizzare ed evidenziare attraverso questo ambizioso progetto che partirà a breve ad Oppido Mamertina.
“Quando c’è la possibilità di valorizzare e far conoscere le bellezze uniche del nostro territorio, non possiamo che schierarci in prima fila e dare tutto il sostegno possibile. E proprio così abbiamo fatto. Il Comune infatti fa parte dell’associazione temporanea di scopo Sila Silva e darà tutto il proprio supporto affinchè vengano raggiunti tutti i nobili obiettivi che ci siamo posti al momento della costituzione.” – Ha detto il Sindaco di Oppido, Domenico Giannetta, che così conclude il proprio intervento al temine dell’atto di costituzione formale dell’ATS: “Stiamo portando avanti una politica di valorizzazione e sviluppo del territorio, e siamo molto soddisfatti di ciò che abbiamo fatto fino ad ora, ma, se vogliamo davvero riportare Oppido agli antichi splendori, non possiamo permetterci il lusso di adagiarci su quanto già fatto, ma dobbiamo continuare a proporre attività volte a ridare maggior lustro alla nostra cultura, alla nostra storia e alle nostre tradizioni. Per questo, io e la mia amministrazione siamo sempre pronti ad ascoltare ed accogliere tutte quelle proposte che si pongono il nostro stesso fine”.