Venerdì 13 il secondo appuntamento de “Le Muse” a palazzo Cutore di Aci Bonaccorsi con “Artisti ed artigiani si raccontano…”


L’associazione culturale “Le Muse Laboratorio delle Arti e delle Lettere” e l’associazione “Aci S. Antonio Riparte” hanno realizzato, domenica scorsa un importante evento, promuovendo un inedito scambio culturale in occasione della Festa della Donna 2015.

La Sicilia e la Calabria per volontà del sodalizio reggino,  regioni ancora una volta insieme per la promozione del territorio e delle forze creative che le animano.

Le Muse, ormai da anni inseriscono nella programmazione dell’anno sociale, una serie di incontri e importanti manifestazioni in luoghi deputati e per la Festa della Donna la sinergia con le due cittadine della provincia di Catania, ovvero Aci S. Antonio e Aci Bonaccorsi è stata proficua ed intensa.

“Le Muse” – dichiara – Giuseppe Livoti, da anni, propongono eventi culturali in tutta Italia ma il Sud rimane sempre presente nella nostra programmazione che crede nella cooperazione all’insegna delle culture altre e alla conoscenza di nuove realtà.

Un evento, dunque, in grande stile, proposto alla terra mitica delle Aci, in occasione di una giornata che in effetti -festa non lo è stata- ma è divenuta un modo per riflettere, pensare e ricordare qual’è stato il ruolo della donna nel tempo e cosa il mondo femminile rappresenti nella società contemporanea. Ecco il perché di un importante salotto tra donne creative, del mondo istituzionale, del volontariato, della medicina e della giustizia.

Da qui il titolo della serata “Incontri del Sud: insieme per la cultura. Le Muse nelle terre di Aci” , un galà, che ha dimostrato come da sempre le sinergie al Sud e per il Sud possono dare grandi contributi.

La Sicilia domenica 8 ha accolto il  sodalizio reggino rappresentato da 60 soci e simpatizzanti tra poeti, scrittori ed artisti che nella mattinata hanno potuto godere del bel barocco siciliano tra chiese, palazzi, il Museo delle Conchiglie accolti dall’assessore al Turismo e spettacolo del Comune di Valverde avv. Luigi Torrisi, dal dott. Nunzio Lizzio in veste di accompagnatore – guida e successivamente dal presidente di Aci S. Antonio Riparte dott. Giuseppe Musumeci presso la sede dell’associazione e dal dott. Enzo D’Agata al Museo del Carretto.

Nel pomeriggio invece la manifestazione – evento, è stata ospitata presso le antiche sale ottocentesche di Palazzo Cutore ad Aci Bonaccorsi.

Il saluto del sindaco di Aci Bonaccorsi avv. Mario Alì ha dato il via alla serata e visto il successo e la numerosissima partecipazione di pubblico il primo cittadino ha invitato “Le Muse” a ripetere tale momento di intensa cultura,  presso lo storico Teatro Comunale della cittadina siciliana. Alì ha aperto dichiarando…questo è uno scambio di idee e di culture che trovano in Giuseppe Livoti un ottimo interlocutore per costruire via mare un ponte nuovo di stimoli e nuove proposte organizzative.

Inoltre erano presenti l’assessore alle pari Graziella Messina insieme agli altri organizzatori ovvero l’artista Maria Pia Cristaldi e lo storico dott. Enzo D’Agata.

Una serata incentrata sulle testimonianze della dott.ssa Annamaria Cristaldi – magistrato, della dott.ssa Prudenza Calcagno – neuropsichiatra infantile, di Nerina Chiarenza – artista pittrice di carretti siciliani, di Suor Michelina Venezia – Ancelle di Gesu’ sacerdote, di Giovanna Manganella – avvocato -, della dott.ssa Valeria Finocchiaro – ginecologa che si sono “ raccontate”, in una conversazione presentata da Giuseppe Livoti, il quale ha curato anche insieme all’artista Maria Pia Cristaldi la collettiva “Donne” ovvero l’espressione di donne del nostro tempo mediata da pittori che hanno trasfigurato corpi come  metafora di un cambiamento ideologico e sociale. Degli artisti calabresi hanno partecipato: Mimma Gorgone, Grazia Papalia, Giovanna Tripodi, Davide Ricchetti, Luciana Ruggeri, Santa Maria Milardi, Renato Amodeo, Grazia Papalia, Manuela Lugarà, Andrea Filocamo, Marilena Cicciu’, Domenico De Lorenzo, Pina Calabro’.

Nel corso della serata intervalli poetici con scrittori vernacolari calabresi e siciliani, la danza della tarantella a cura dell’Istituto Galileo Galilei di Acireale, momenti di moda con Gioley Couture, il gruppo folk “Boati dell’Etna” ed intermezzi musicali in siciliano con Stefano Nastasi.

Venerdi 13 Le Muse saranno ancora presenti in Sicilia per la serata  conclusiva di questo evento con  “Gli artisti e gli artigiani si raccontano…” e per l’occasione parteciperanno anche i sindaci delle Aci.  L’ appuntamento è per il prossimo anno per la seconda edizione.