Sta per partire la programmazione estiva dell’accademia del tempo libero di Reggio Calabria che, dopo un intenso anno sociale, ha deciso di offrire a reggini e turisti quattro appuntamenti, con ingresso libero, di rilevante interesse culturale.Si parte in grande stile il 10 luglio, alle ore 20, presso l’auditorium Zanotti Bianco, sede del sodalizio, con il concerto del gruppo musicale “Mattanza”.Un evento speciale nel corso del quale i Mattanza presenteranno per la prima volta al pubblico la loro nuova produzione discografica “I Bronzi di Riace Soundtrack”. L’esibizione musicale verrà preceduta da un trailer del dvd documentario “I Bronzi di Riace – Ipotesi sul passato e tecnologie per il futuro. Si tratta di un documentario realizzato a cura di digi.Art – Servizi digitali per l’Arte, le Esposizioni e il Marketing di Rosanna Pesce, in convenzione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria.Scopo del dvd mettere a disposizione del grande pubblico le più recenti conoscenze sui due capolavori. Il documentario, fino ad oggi fruibile solo dai visitatori del Museo all’interno della sala pre-filtro dei Bronzi di Riace, affronta in versione aggiornata, le varie tematiche riguardanti i due capolavori: dal ritrovamento alle ipotesi degli studiosi, fino ad arrivare ai restauri, alle nuove tecnologie applicate ed alla collocazione all’interno del rinnovato Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Un ottimo modo per introdurre la raffinata musica dei Mattanza ispirata, in questa produzione, dai due preziosi guerrieri bronzei.Un grande evento scaturito da un convegno organizzato dall’Accademia lo scorso dicembre, che ha suscitato particolare interesse in città: “Bronzi di Riace bentornati a casa”, e tenutosi in occasione del rientro delle due statue a Palazzo Piacentini, dopo anni di restauro. Un incontro che ha visto la partecipazione di relatori di notevole spessore che hanno parlato dei nostri due inestimabili Tesori. La conversazione ha poi portato ad un’attenta riflessione su potenzialità turistiche ed offerta culturale. Da qui l’esigenza reggina di appuntamenti estivi di richiamo e l’impegno dell’Accademia a dare il proprio contributo al nostro territorio.