Blogger in prima linea: Chiara Biasi collabora con B.Live, il progetto dell’Istituto Nazionale dei Tumori.


di Federica Geria – Il mondo della moda incontra ancora una volta il sociale. A svelarci come é nata la nuova avventura è Chiara Biasi, famosa e chiacchierata lifestyle blogger, scelta come testimonial dall’Istituto Nazionale dei Tumori , per un coinvolgente progetto. “Questo progetto ha nome B.LIVE e racchiude le tre parole cardine: BE=essere, BELIEVE=credere e LIVE=vivere. Invito tutti a rimanere sintonizzati perché l’iniziativa è MERAVIGLIOSA.” L’Istituto milanese, da sempre impegnato nella ricerca, diagnosi, cura, informazione oncologica dei cittadini e nella formazione del personale medico ed infermieristico, è il maggior polo di oncologia pediatrica in Italia e il secondo in Europa. Tra i corridoi e le stanze della struttura, Chiara trascorre la giornata, a fianco dei ragazzi che combattono ogni giorno per un nuovo inizio. “Oggi ho dedicato la mia giornata a qualcuno e qualcosa di speciale. Sono stata scelta come testimonial dall’Istituto Nazionale dei Tumori per un progetto giovani e, onorata di questa cosa, ho deciso di venire a visitare i ragazzi il prima possibile. Beh, oggi è stato il giorno, e devo dire che è stata una delle giornate più emozionanti della mia vita, grazie a loro. Vivono con il sorriso e la forza di chi ha capito come si affronta la vita, con la voglia di vivere che purtroppo oggigiorno in pochi abbiamo. Stima infinita la mia nei loro confronti, nei confronti delle persone che ruotano attorno a loro e di chi li segue e sostiene.” Alla notizia, approvazione e dissenso sui social networks, spesso troppo frettolosi nell’interpretare le intenzioni, ergendosi a volte a tribunali che giudicano sulla base dei luoghi comuni. Chiara risponde alle critiche esprimendo la sua opinione, con la schiettezza e la spontaneità che la contraddistinguono e difendendo il suo nuovo impegno con i giovani ospiti del centro: “Amare il prossimo non dovrebbe essere un comandamento solo per i credenti. Sono libera di aderire al progetto, libera di esserne la madrina, libera di trascorrere giornate con loro, libera di continuare il mio lavoro e di pubblicare le foto che più mi piacciono, dicendo la mia. Purtroppo molta gente giudica ancora i libri dalla copertina.” “Basta giudicare” é il monito di una blogger perché ognuno di noi agisca facendo la sua parte, magari semplicemente partendo dalla pubblicazione di una foto, come ha fatto lei, in grado di svegliare l’attenzione e la coscienza dei distratti navigatori del web. “Noi ci crediamo, e voi?” #staytuned #istitutonazionaledeitumori #blive