“The Rotten Salad” il primo DISFASHION blog: la fondatrice Valentina si racconta per CityNow. 1211


di Federica Geria – “Mi chiamo Valentina, ho 28 anni e abito nella verde Brianza. Sono laureata in sociologia con specialistica in criminologia. Amo leggere e amo la musica con tutta me stessa.” Così si presenta Valentina all’interno del suo blog The Rotten Salad, nato dall’idea di “prendere in giro bonariamente il mondo patinato e mistificato delle fashion blogger”. CityNow ne vuole sapere di più. In un divertente e a volte irriverente scambio di battute (con lei non può che essere così!), Vale mi ha svelato di come la sua pagina sia in realtà nata da un momento di crisi professionale, “un po’ come le migliori canzoni rock che nascono dai momenti down degli artisti.” Tutto é iniziato seguendo su Instagram Chiara Ferragni e altre fashion blogger, un po’ per gioco e un po’ per curiosità, più per capirne il fenomeno che per i suggerimenti sull’abbigliamento, e aggiunge scherzosamente: “e chi ce li ha tutti quei soldi???” Colpita più dal lato comico che coglieva, grazie alla sua spiccata ironia, nelle loro foto e nei loro outfit ha iniziato a scrivere arguti commenti e a condividerli con gli amici per divertimento. E l’idea di tradurli in foto? Una sera a casa da sola, il 10 Novembre 2013, Valentina posta un autoscatto che accentua la posa convinta di una fashion blogger: “Pochi giorni dopo ho capito che non era una risata tra me e qualche amico, ma che a ridere eravamo molti di più, e oggi siamo più di 36.000!”. Le sue imitazioni delle “tre Chiare”, le più famose blogger d’Italia, fanno sorridere tutte le ragazze, amanti della moda e non. Ferragni e Biasi comprese; un po’ meno Chiara Nasti che ha risposto con un “amichevole vaff…”. E tu valentina ti diverti a reinventare foto e video? “A fare le foto mi diverto parecchio! Creare outfit particolari mi ha sempre divertita un sacco fin da piccola. Mi diverto meno a posare, vorrei lo facesse qualcun altro! I video amo farli perché mi appassiona recitare, anche se per l’editing dei primi ho quasi rischiato l’esaurimento nervoso.” Sul mondo del fashion confessa la propria passione per il make up: “passerei le giornate da Kiko o Sephora a riempire interi carrelli! Non sono una patita di vestiti, ma non sono nemmeno una “trasanda”. Mi vesto bene e sono sempre in ordine, ma non ne faccio una malattia! Ho abiti che rispecchiano la mia personalità un po’ rock, ma tutto abbastanza low cost, il che non significa non essere vestite bene o alla moda. Ma purtroppo, spesso, questi sono concetti soggetti a confusione.” Su Instagram vanti un gran numero di followers, le chiedo, avresti mai immaginato che la tua idea avrebbe riscosso così tanto successo? E ne sei felice? “Ma assolutamente NO!! (cioè… “no” alla prima domanda!). Innanzitutto credevo che le fashion blogger avessero solo fans sfegatati che mai avrebbero accettato nemmeno la più innocua parodia. Invece molti loro followers sono anche i miei! Sono molto felice, non tanto del successo in sé, ma del fatto che le persone spesso mi ringraziano per averle fatte ridere in una giornata “no”. Sono felice se, nel mio piccolo angolino virtuale, posso far star bene qualcuno anche se non lo conosco.” Siamo d’accordo con te Vale, la cosa più bella é: “ridere senza insultare nessuno”. Visita The Rotten Salad su Instagram, Youtube e Facebook !