Inaugurato a Rosarno il museo archeologico dell’antica città di Medma.


di Laura Maria Tavella – Inaugurato ieri il ‘Museo Archeologico Medma’ a Rosarno, un polo museale che raccoglie i reperti più importanti dell’antica Medma, la città della Magna Grecia del V-IV secolo a.C. sulle cui fondamenta poggia l’attuale Rosarno, la cittadina calabrese in cui è sorta la nuova struttura.A inaugurare il museo, tra gli altri, Salvatore Settis, archeologo di fama mondiale, professore emerito della scuola ‘Normale’ superiore di Pisa e presidente del Consiglio Scientifico del Museo del Louvre di Parigi, nativo proprio di Rosarno.Settis ha dedicato numerosi studi all’antica città-stato scoperta all’inizio del ‘900 dall’archeologo Paolo Orsi, che in due diverse campagne di scavo sulla collina di Nolio Carozzo e nell’area di Pian delle Vigne riportò alla luce migliaia di preziosi reperti tra cui raffinati oggetti votivi di terracotta e metallo in seguito esposti in tutto il mondo.Diversi oggetti rinvenuti durante le campagne di inizio ‘900 sono oggi esposti presso importanti istituzioni, tra cui il Museo Archeologico di Reggio Calabria e il British Museum di Londra.Alcuni di essi, tra cui diversi ex voto legati al culto di Afrodite e di Atena, potranno ora tornare ad essere ammirati nel loro luogo d’origine.