La sezione reggina “Evelina Plutino Giuffrè” dell’Avis (Associazione Volontari Italiani del Sangue) ha festeggiato i suoi 60 anni di attività (23 marzo 1954/23 marzo 2014), riunendo la famiglia di donatori che con il loro impegno quotidiano hanno reso possibile il raggiungimento di questo importante traguardo. Dopo la Santa Messa nella chiesa di Santa Lucia, ad aprire la cerimonia di consegna delle benemerenze ai donatori nell’auditorium Lucianum, la proiezione del video clip realizzato dall’associazione culturale e musicale di giovani reggini “Canta e Cammina” che ha realizzato l’inno ufficiale dell’Avis comunale di Reggio Calabria dal titolo di ispirazione  scout “Del mio meglio”. Tante le persone che hanno lavorato accanto alle fondatrici dell’associazione, Alessia Genua, Mariarosa Curatola e Silvia Fornello. Si tratta di Rosario Canale, autore, compositore ed interprete dell’inno,  Mad Simon (co-autore e interprete), i registi del video clip Silvio Cacciatore ed Edoardo Lio, la famiglia Turano, protagonista della storia con papà Roberto, mamma Sabrina, Giulia ed Alessandro i figli. Prezioso anche il contributo del Coro di voci bianche Mille Note, diretto dal Maestro Roberto Caridi (Bullace Domizia, Ieraci Paola, Mauro Cecilia, Presto Francesca, Suraci Vittoria), alla produzione artistica Rory music Italy presso Rosstudio, al batterista Alessandro Albino, alla famiglia Gattuso per la disponibilità delle scene girate in casa, alla segreteria AVIS nella persona di Dino Dessy e a tutti i volontari che hanno contribuito all’iniziativa.Un compleanno che entrerà anche nella storia di Poste Italiane che per l’occasione ha allestito uno stand di Poste Italiane in cui sono stati disponibili lo speciale annullo (presto nel museo di Storia Postale) e la cartolina filatelica, realizzata da un bozzetto dell’artista reggina Valeria Conti. Con l’annullo speciale è stata timbrata tutta la corrispondenza presentata oggi allo sportello temporaneo  di Poste e quella inviata al responsabile della filatelia di Reggio Calabria. Sarà possibile richiedere l’annullo allo sportello filatelico della filiale di via Miraglia anche per i prossimi tre mesi.Note di gioia e di colore per questa giornata di festa in cui sono stati consegnati centinaia di riconoscimenti ai donatori (99 distintivi argento dorato, 95 distintivi d’oro, 20 fronde, 8 distintivi oro smeraldo e 3 distintivi oro diamante, oltre le 8 benemerenze).Tre riconoscimenti ai donatori che hanno superato le 100 donazioni: Antonio Barreca (121 donazioni), Domenico Nisticò (123 donazioni) e Pasquale Salerno (145 donazioni).Due i riconoscimenti alla memoria a Natale Antonini, improvvisamente mancato all’affetto dei cari lo scorso anno, ed il donatore storico Alfredo Malara.“Sessanta anni fa – ha ricordato il presidente dell’Avis comunale di Reggio Calabria, Antonio Romeo – alcune persone illuminate e generose hanno fondato quella che oggi è diventata il punto di riferimento di tutte le altre realtà associative della città, pietra miliare nella attività di solidarietà e della raccolta di sangue intero, di plasma e di piastrine. Sfogliando le pagine del nostro giornalino vedo le foto della contessa Plutino, del professore Comi, di Enzo Romeo e di Tanino Calipari e comprendo la preziosità dell’eredità che oggi abbiamo e le orme che dobbiamo seguire per continuare a crescere”.“Nel 1954 la contessa Evelina Plutino Giuffrè, prima vice presidente donna dell’Avis nazionale accanto al fondatore Vittorio Formentano ed alla cui memoria oggi è intitolata la sezione reggina, insieme alla baronessa Anna Bellinvia Donato – ha ricordato il consigliere dell’Avis Calabria e presidente della sezione reggina per tre mandati, Domenico Nisticò – ebbe l’intuizione di fondare a Reggio Calabria la prima Avis calabrese”.Accorato il messaggio di augurio del presidente dell’Avis Calabria, Rocco Chiriano, impossibilitato a venire oggi a Reggio. Presenti per festeggiare con la famiglia dell’Avis comunale di Reggio il vice presidente vicario dell’Avis Calabria, Paolo Marcianò, il presidente dell’Avis provinciale di Reggio, Antonino Posterino, il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “Bianchi – Melacrino – Morelli” di Reggio Calabria, Carmelo Bellinvia, il direttore U.O.Servizio  Immunotrasfusionale, Giuseppe Bresolin, il direttore della filiale di Poste Italiane di Reggio Calabria, Carolina Picciocchi, i giovani dell’associazione culturale e musicale “Canta e cammina”.