Ducale, terzo no all’arresto dei politici coinvolti: respinto il ricorso della Procura reggina
Da Roma arriva un altro no all'arresto per due figure di spicco della politica reggina. Respinta la ricostruzione degli inquirenti
26 Marzo 2025 - 10:19 | di Vincenzo Comi

Respinta la richiesta del pubblico ministero che chiedeva l’arresto per diversi indagati nell’operazione Ducale. Il Procuratore Generale ha rigettato il ricorso presentato dalla Procura di Reggio Calabria con cui si chiedeva la detenzione per i politici coinvolti nell’inchiesta Giuseppe Neri (difeso dagli avvocati Nico D’Ascola e Antonino Curatola) e Giuseppe Sera (difeso dagli avvocati Sergio Laganà e Giuseppe Zampaglione).
La Corte Suprema di Cassazione ha confermato il verdetto del Tribunale della Libertà, rigettando l’appello della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria che chiedeva l’arresto di diversi esponenti politici. I magistrati hanno dunque respinto le tesi accusatorie a favore dei politici Giuseppe Neri, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, e Giuseppe Sera, consigliere comunale del Partito Democratico.
Stessa decisione è stata presa nei confronti di Daniel Barillà, coinvolto nell’indagine, e difeso dall’avvocato Marco Gemelli e Domenico Araniti, invece, ritenuto uno dei capi della cosca di Sambatello, rimanendo in detenzione per altre accuse legate all’operazione “Ducale“.
Già respinta dal Gip, poi dal Tribunale della Libertà, adesso è dunque la Cassazione a dire no all’arresto del consigliere regionale di Fratelli d’Italia Giuseppe Neri e del consigliere comunale del Pd Giuseppe Sera.
Al centro dell’inchiesta condotta della Dda di Reggio Calabria, guidata dal procuratore Giuseppe Lombardo, denominata ‘Ducale’ la cosca Araniti di Sambatello che, secondo l’ipotesi accusatoria, avrebbe avuto un ruolo attivo nelle elezioni regionali del 2020 e del 2021 e nelle elezioni amministrative del settembre 2020. Complessivamente, sono 24 gli indagati ai quali i procuratori aggiunti Stefano Musolino e Walter Ignazitto, insieme al pm Salvatore Rossello, hanno già notificato l’avviso di conclusione delle indagini.
