Reggina, parlano gli allenatori del passato: Camolese, Orlandi, Toscano, Colomba
Il tecnico che ha portato gli amaranto in B: "Avere contribuito ai successi della Reggina per me è un orgoglio e un onore"
06 Marzo 2025 - 12:32 | Redazione

Sul palco dell’Odeon la parola anche agli ex allenatori: Giancarlo Camolese: “Alla Reggina sono venuto da calciatore in C e allenatore in serie A, due esperienze bellissime e a Reggio Calabria ho trovato anche mia moglie. Quando mi hanno chiamato Foti e Martino non ci ho pensato due volte, conoscevo l’ambiente e i tifosi. Sono arrivato con una squadra che aveva dei problemi ma poi siamo riusciti a salvarci“.
Nevio Orlandi: “Io sono arrivato alla Reggina nel 1989 grazie a Gabriele Martino e Lucio Dattola. Da quel momento ho fatto la trafila del settore giovanile dove già si avvertiva l’attaccamento alla maglia, lo spirito, si lavorara h24. Sono stati ottenuti ottimi risultati grazie anche alla società, senza quel centro sportivo mai ci saremmo riusciti, c’era una importante rete di osservazione. E poi quella salvezza in serie A”.
Mimmo Toscano: “La Reggina per me è stato tutto. Mi ha insegnato i valori dello sport, le regole da rispettare, tutto quello che poi mi sono portato dietro da calciatore e allenatore. Sono cresciuto nel settore giovanile amaranto per poi fare l’esordio in prima squadra. Avere contribuito ai successi della Reggina per me è un orgoglio e un onore“.
Franco Colomba: “Il calcio è arte? Se pensiamo a Baggio, Del Piero, Pirlo, Rivera, allora si: il calcio è arte. Alla Reggina ho avuto la fortuna di allenare giocatori di grande tecnica. Un saluto a tutti, Reggio sempre nel mio cuore, felice di avere lavorato nella vostra città. Grandi risultati grazie alla collaborazione di tutti e un grazie al presidente Lillo Foti”.
