Nuovo corso di laurea in Ingegneria Elettronica e Biomedica alla Mediterranea

L'Ateneo di Reggio forma nuove professionalità in un campo in rapida crescita

Unirc Università Mediterranea Agraria (2)

Continua il percorso di potenziamento dell’offerta formativa dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Il Comitato Regionale Universitario di Coordinamento della Regione Calabria, infatti, ha espresso all’unanimità il suo parere favorevole per l’attivazione del corso di Laurea triennale in “Ingegneria Elettronica e Biomedica” (Classe Laurea L-8 R), a partire dal prossimo anno accademico.

Un nuovo corso orientato all’innovazione e alla multidisciplinarità

Il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Biomedica è stato progettato per formare figure professionali con competenze interdisciplinari nell’ambito dell’ingegneria dell’informazione, con particolare attenzione ai settori dell’elettronica e della biomedica. Le laureate e i laureati potranno operare in ambiti specifici come:

  • Progettazione, sviluppo e manutenzione di dispositivi e sistemi elettronici e biomedicali
  • Sviluppo e gestione di tecnologie biomedicali in ospedali, aziende e centri di ricerca
  • Automazione industriale, dispositivi per IoT e Industria 5.0 (nei classici ambiti dell’Ingegneria dell’Informazione)

Un ventaglio di opportunità che guarda alle esigenze attuali e future del mercato del lavoro, rispondendo a sollecitazioni di istituzioni e aziende del territorio, per valorizzare le eccellenze in Calabria e sostenere i giovani che desiderano specializzarsi in questo settore senza dover lasciare la regione.

Un’opportunità per i giovani calabresi

Il nuovo corso, fortemente sollecitato e supportato dalle realtà territoriali, offrirà ai giovani della Calabria la possibilità di acquisire competenze specialistiche in un settore fortemente innovativo e in costante espansione, riducendo la necessità di spostamenti fuori regione per accedere a percorsi formativi di alto livello.

L’Università Mediterranea di Reggio Calabria si conferma così un punto di riferimento per la formazione superiore, orientando i suoi percorsi di studio verso settori strategici e integrando maggiormente l’ateneo con il tessuto economico e industriale del territorio.