Reggio, Versace a Nesci: ‘Sp9 è nel territorio di Vibo Valentia, studi la geografia’
"La SP9, da lui definita “vergognosa”, non è di competenza di questo Ente. Da chi rappresenta le istituzioni ci aspettiamo un atteggiamento più costruttivo" così il vicesindaco della Città Metropolitana
09 Febbraio 2025 - 17:37 | Comunicato Stampa
![versace vs nesci](https://www.citynow.it/wp-content/uploads/sites/5/2025/02/versace-vs-nesci.png)
“Leggo basito le dichiarazioni rilasciate negli ultimi giorni dall’eurodeputato Nesci il quale, a parer di chi scrive, dovrebbe maggiormente interessarsi di quelle che sono le politiche e le problematiche che lo riguardano nel suo ruolo di eurodeputato, piuttosto che di argomenti di cui è evidente che non ha chiara contezza”.
È quanto afferma, in una nota, il Vicesindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace.
“Allo stesso tempo – prosegue Versace – invitiamo lo stesso onorevole Nesci a studiare la geografia delle strade provinciali della nostra Città Metropolitana, visto che è doveroso ricordare come la SP9, da lui definita “vergognosa”, non sia di competenza di questo Ente, ma ricada piuttosto nel territorio della Provincia di Vibo Valentia.
È a quella Provincia che dovrebbe quindi chiedere un intervento. La competenza territoriale metropolitana parte infatti dal confine della predetta provincia di Vibo Valentia e prende il nome di SP52. Se dovessero servire all’onorevole, per maggiore chiarezza, trasmettiamo le seguenti coordinate: 38.494961, 16.207533 di Google Maps”.
Interventi della Città Metropolitana: 600 mila euro per le strade provinciali
“Ovviamente – prosegue Versace – è obbligo dello scrivente dare invece precise risposte al territorio metropolitano, informando i propri concittadini che, proprio a ridosso dei confini della SP9, sul territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria, sono stati investiti circa 600 mila euro, così distribuiti:
- SP4, denominata “Innesto SS 111 (Taurianova) – Confine provinciale (Dinami)”, con lavorazioni nei comuni di Anoia, Laureana di Borrello e Candidoni, che prevedono stese di bitume nei tratti maggiormente ammalorati per un importo di 207.646,38 euro.
- SP52, denominata “Rosarno (Ponte Annegato) – Ponte Metramo – Laureana di Borrello – Bellantone – Mantegna confine provinciale”, con un’estensione di circa 25 km. Le lavorazioni sono concentrate nel territorio del comune di Laureana di Borrello per un importo di 264.295,63 euro e prevedono un rafforzamento della scarpata dovuto a scivolamenti verso valle.
Ulteriori lavorazioni prevedono stese di bitume, che però, a causa delle attuali condizioni meteorologiche, non possono essere eseguite immediatamente ma saranno realizzate quando le temperature lo consentiranno”.
Lavori già appaltati e pronti per essere eseguiti
“Giova ricordare inoltre – illustra ancora Versace – che i lavori dettagliatamente descritti sono stati già autorizzati a seguito di contratto firmato telematicamente il 28 ottobre 2024, e poi consegnati alla ditta dall’Ente Metropolitano in data 20 novembre 2024. Quindi, sono lavori già appaltati e pronti per essere eseguiti”.
Versace a Nesci: “Serve un atteggiamento costruttivo per la Calabria”
“Da chi rappresenta le istituzioni ai massimi livelli, come appunto l’onorevole Nesci, ci saremmo aspettati un atteggiamento molto più costruttivo, in sostegno di un Ente come la Città Metropolitana, che quotidianamente combatte con i propri mezzi per mantenere decoroso e sicuro il proprio reticolato viario, a fronte di situazioni emergenziali molto gravi, dovute a fattori meteorologici e non, che esulano di molto dalle proprie competenze”.
Ritardi nei ristori promessi per gli incendi del 2021
“Nessun vittimismo su questi aspetti da parte di Città Metropolitana – aggiunge il vicesindaco – ma basti pensare che il 14 agosto 2021, presso la sede della Prefettura di Reggio Calabria, il Commissario straordinario Curcio della Protezione Civile, di fronte alla pesantissima emergenza dovuta agli incendi estivi, alla presenza di Anas e dei vertici della Regione, aveva garantito ristori per:
- Territorio metropolitano
- Aziende colpite dagli eventi dolosi
- Famiglie che hanno perso i propri cari mentre tentavano di proteggere le loro terre
Incendi che, distruggendo ampi tratti di foresta e macchia mediterranea, hanno aggravato la situazione idrogeologica, compromettendo la viabilità”.
Danni per oltre 34 milioni di euro alla viabilità metropolitana
“Se questa realtà dei fatti, così come rappresentata alle Istituzioni sovraordinate, sembra essere una polemica sterile agli occhi dell’eurodeputato – e noi questo non lo pensiamo – che ci dia una mano con la Comunità Europea, con il Governo Nazionale, con il Governo Regionale, per superare l’ultimo stato emergenziale creatosi con gli eventi meteorologici del 17-19 gennaio 2025, i cui danni complessivi alla viabilità ex provinciale tra zona ionica, centrale e tirrenica ammontano a circa 34.180.000,00 euro”.
“In ultimo e fuori da ogni polemica – conclude Versace – un appello affinché l’eurodeputato Nesci si adoperi affinché vengano finalmente riconosciute le funzioni alla Città Metropolitana da parte della Regione Calabria.
Solo così l’Ente Metropolitano potrà disporre, come previsto dalla legge, del trasferimento delle risorse professionali ed economiche dalla Regione, mettendo fine al continuo rimpallo di competenze”.