Magna Graecia Film Festival, Milia lancia la proposta: ‘Reggio location ideale’
"Reggio Calabria emerge come la città ideale per accogliere la kermesse, grazie al suo patrimonio storico legato alla Magna Graecia, alle sue bellezze paesaggistiche e a un fermento turistico in continua crescita", le parole del capogruppo di Forza Italia
06 Febbraio 2025 - 17:26 | Comunicato Stampa
![milia forza](https://www.citynow.it/wp-content/uploads/sites/5/2024/11/milia-forza.jpeg)
Reggio Calabria location ideale per la prossima edizione del Magna Graecia Film Festival. A dichiararlo è il consigliere comunale Federico Milia, capogruppo di Forza Italia, che lancia un appello al patron della kermesse cinematografica, Gianvito Casadonte, affinché consideri la città dello Stretto come nuova sede del prestigioso evento.
“La scelta di rinnovare il format e cambiare location – afferma Milia – rappresenta un’opportunità straordinaria per il festival e per l’intera Calabria. In questo contesto, Reggio Calabria emerge come la città ideale per accogliere la kermesse, grazie al suo patrimonio storico legato alla Magna Graecia, alle sue bellezze paesaggistiche e a un fermento turistico in continua crescita.
L’Aeroporto Tito Minniti, grazie agli ultimi investimenti del Governo regionale, e all’impegno dell’On. Francesco Cannizzaro, sta registrando numeri in costante aumento, dimostrando il rinnovato interesse verso il nostro territorio, e l’eco del successo del Capodanno Rai ha confermato la capacità della città di ospitare eventi di portata nazionale e internazionale.”
Milia sottolinea come Reggio Calabria rappresenti il cuore pulsante della Magna Graecia, un territorio che custodisce secoli di storia e cultura, elementi che si sposano perfettamente con la missione del festival.
Il consigliere conclude rinnovando l’invito a Casadonte: “Reggio è la città giusta per questa nuova fase del festival. Siamo certi che qui il Magna Graecia Film Festival potrà trovare una casa accogliente, pronta a replicare e superare i successi delle passate edizioni.”