Reggio, furti di energia ed acqua: 5 soggetti colti in flagrante ed arrestati

Controllati in totale 12 alloggi E.R.P.. Il resoconto delle attività nel quartiere di Arghillà

Volanti Polizia

L’attività di controllo del territorio, predisposta con servizi specifici interforze nell’ambito del piano di azione nazionale e transnazionale “Focus ‘ndrangheta”, ha portato, nella giornata di ieri, all’arresto di cinque soggetti per furto di energia elettrica nel quartiere Arghillà di Reggio Calabria.
L’operazione ad alto impatto, finalizzata al censimento anagrafico dei residenti, al controllo di immobili pubblici abusivamente occupati, di allacci abusivi alle reti idriche ed elettriche, al contrasto del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti con il contestuale svolgimento di attività di polizia giudiziaria, ha visto il coinvolgimento, oltre che di personale della Polizia di Stato, anche dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, di operatori tecnici del Comune di Reggio Calabria e della Polizia Locale, dell’ENEL, dell’Aterp, della Sorical e della ditta Ecologia Oggi.

Operazione ad alto impatto nell’area di Arghillà

All’esito dell’attività svolta, sono stati controllati in totale 12 alloggi E.R.P., mentre 35 sono stati i soggetti identificati, di cui 6 denunciati per occupazione abusiva aggravata di alloggi E.R.P. ed 8 denunciati per furto aggravato d’acqua ed energia elettrica.

Gli Agenti della Polizia di Stato e della Polizia Locale hanno, altresì, individuato ed arrestato cinque soggetti, quattro uomini ed una donna, sorpresi nella flagranza del reato di furto di energia elettrica.