Reggio, al liceo Campanella una lectio magistralis sulla Divina Commedia

Appuntamento con Dante tra profezia, politica e poesia. Il prof. D’Elia racconta la forza di Ulisse e l’arte narrativa del Sommo Poeta

tommaso campanella

Venerdì 31 gennaio 2025, alle ore 10, nell’Aula Magna del Liceo Classico “T. Campanella”, si terrà una Lectio Magistralis dal titolo

“Considerate la vostra semenza:/ fatti non foste a viver come bruti,/ ma per seguir virtute e canoscenza: Dante profeta, politico, poeta”,
tenuta dal prof. Antonio D’Elia, docente di Letteratura Italiana presso il DIGIES – Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, esperto in studi danteschi. Porgerà i saluti il Dirigente Scolastico Carmen Lucisano, l’introduzione sarà a cura della prof.ssa Lucrezia Laganà. All’incontro parteciperanno le classi terze.

Nel percorso di studi del Liceo Classico la riflessione sui versi di Dante è costante e necessaria: il mondo immaginifico del poeta, la sua logica dell’etica e la sua arte narrativa rappresentano un porto sicuro per il lettore di ogni tempo. La sua è una riflessione profonda e commovente sulle sorti del mondo, sul timore di fallire, sul desiderio di sfidarsi e superarsi.

Ulisse e l’umanitas secondo Dante

L’Ulisse del canto XXVI dell’Inferno è una figura esemplare: mosso dal desiderio di sapere, varca limiti che nessuno prima di lui aveva osato superare e diventa eroe della conoscenza. Gli studi classici rappresentano lo strumento ideale per comprendere pienamente la profondità del testo: i riferimenti danteschi al mondo antico sono numerosi e puntuali, le figure paradigmatiche create dal poeta sono espressione dell’humanitas che il mondo greco-romano ha concepito e reso immortale.