Commissione piazza del Popolo, (ancora) assenti Falcomatà e Lanucara. Neri: ‘Necessario consiglio aperto’
Il Presidente Ripepi ha annunciato di voler scrivere al Ministro degli Interni per metterlo a conoscenza della vicenda riguardante la sospensione dell'attività mercatale
28 Gennaio 2025 - 10:03 | di Eva Curatola
Piazza del Popolo è di nuovo al centro di polemiche. La Commissione Controllo e Garanzia riaccende i riflettori sulla delibera comunale che, fino al 30 giugno, sospende il mercato cittadino, trasformando l’area in parcheggio. Da un lato, gli ambulanti regolari si sentono “sfrattati” e denunciano il rischio di cancellare una parte importante dell’identità reggina; dall’altro, l’Amministrazione insiste sull’urgenza di ripristinare decoro e legalità. A complicare ulteriormente la situazione, l’assenza del Sindaco Giuseppe Falcomatà e dell’Assessore Marisa Lanucara alla seduta della Commissione, che ha alimentato dubbi e polemiche sulla reale volontà di dialogo da parte delle istituzioni. Il risultato? Un nuovo capitolo di tensioni che rende la sorte di Piazza del Popolo più incerta che mai.
L’assenza del Sindaco Falcomatà e dell’Assessore Lanucara
Il presidente Ripepi ha convocato in Commissione il Sindaco Giuseppe Falcomatà e l’assessore delegato Marisa Lanucara per un confronto diretto sulla vicenda. Tuttavia, il primo cittadino ha comunicato di essere fuori sede fino a lunedì 3 febbraio. L’assessore Lanucara, invece, ha rifiutato l’invito.
“Il Sindaco ha mandato una giustificazione, assente in quanto fuorisede fino a lunedì. Lo convocheremo nuovamente martedì 4. Nella giustifica mi si chiede di concordare preventivamente la sua presenza in Commissione, ma non lo farò, perché lui ha l’obbligo statutario di presenziare.
Falcomatà non si vuole confrontare, e lo ritengo grave visto che il mercato è una tematica fondamentale per la città. Anche l’assessore Lanucara ha preferito non partecipare. A questo punto scriverò al Ministro dell’Interno: quando come opposizione abbiamo scritto al Prefetto, non abbiamo mai ricevuto risposta. A mio avviso, questa delibera è solo un pretesto per chiudere il mercato, poiché l’amministrazione non è riuscita a gestirlo adeguatamente”.
Un comitato spontaneo di ambulanti
Durante la stessa seduta, gli ambulanti in possesso di regolare licenza hanno costituito un comitato spontaneo, intenzionato a prendere parte ai futuri incontri istituzionali relativi a Piazza del Popolo.
La proposta di un Consiglio comunale aperto
Il consigliere Neri ha suggerito di convocare un Consiglio comunale aperto esclusivamente dedicato alla questione di Piazza del Popolo:
“La città ha il diritto di conoscere tutti gli aspetti di questa vicenda. Il problema principale è stato il metodo: la trasformazione di un luogo simbolico per Reggio Calabria è stata comunicata, di fatto, attraverso i social. Mi trovo assolutamente in linea con il pensiero, espresso nei giorni scorsi, del collega Pazzano. Ritengo essenziale convocare un Consiglio aperto affinché cittadini e comitati possano esprimersi. Oggi, se si prendono decisioni importanti, lo si fa sui social o in Giunta, dove la partecipazione è preclusa sia ai cittadini che ai consiglieri. Inoltre, non si convoca un consiglio comunale da un mese, l’ultimo è stato a fine 2024″.
Nel frattempo, restano da sciogliere i nodi legati alla sospensione del mercato e alla gestione degli spazi pubblici, con Piazza del Popolo al centro di un dibattito che, con ogni probabilità, non si esaurirà a breve.