Rapimento Sofia, il Garante Marziale: ‘Gente senza scrupoli. Sono tempi duri, proteggiamo i bambini’
La simulazione di gravidanza e il banchetto per la piccola, segni di un cinismo che il Garante considera “allarmante e pericoloso"
22 Gennaio 2025 - 15:53 | Comunicato Stampa
“Ringrazio sentitamente gli uomini e le donne della Polizia di Stato di Cosenza, per la tempestività e l’efficacia dell’azione che ha riportato la neonata dalla sua mamma”: è quanto dichiara il sociologo Antonio Marziale, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria.
L’Analisi della Vicenda
“I due rapitori hanno manifestato cinismo, determinazione e abilità, se quanto narrato dalle fonti investigative dovesse corrispondere. Simulare una gravidanza per nove mesi e poi addirittura organizzare un banchetto per l’arrivo della bimba a casa, ci consegna l’identikit di gente priva di scrupoli, che non dovrebbe poter agire con tanta facilità”.
Marziale sottolinea come questi elementi dipingano un quadro di cinismo e determinazione tali da far sorgere domande sulla facilità con cui è stato portato a termine il piano dei rapitori.
Richiamo alla Vigilanza
“Laddove ci sono bambini è necessario un controllo rigido – continua Marziale – perché viviamo tempi che non lasciano spazio all’immaginazione e nelle cui maglie si infilano delinquenti insensibilmente disposti a tutto, come dimostra l’agghiacciante filmato della fuga con la bimba in braccio e tanto di ovetto a supporto”.
Per il Garante, la sicurezza dei più piccoli deve rimanere una priorità assoluta, in un contesto sociale dove episodi di questo genere dimostrano come vi sia sempre qualcuno pronto ad approfittare di eventuali falle nei sistemi di protezione.