A Reggio un progetto per onorare l’Arma, Malara: ‘Un monumento al Carabiniere’

Le scuole reggine saranno protagoniste, scegliendo il bozzetto vincente che l’Accademia di Belle Arti trasformerà in un’opera

settima commissione gennaio

Nell’ultima seduta della 7ª Commissione consiliare “Istruzione, Formazione e Lavoro”, presieduta dal consigliere Marcantonino Malara, si è discusso del progetto per la realizzazione di un “Monumento al Carabiniere” a Reggio Calabria, con l’obiettivo di commemorare il contributo dell’Arma alla città.

La proposta dell’Associazione Nazionale Carabinieri

A illustrarla è stato Gianfranco Aricò, rappresentante dell’Associazione Nazionale Carabinieri Ispettorato Regionale Calabria, il quale ha evidenziato l’importanza di un’opera celebrativa in una città che, ad oggi, non dispone di alcun monumento dedicato all’Arma. Secondo Aricò, il monumento avrebbe il compito di “onorare i caduti dell’Arma che hanno sacrificato la vita per mantenere l’ordine pubblico e la legalità in questo territorio”.

Un progetto condiviso dalle istituzioni locali

L’idea, sostenuta da diversi consiglieri comunali – tra cui lo stesso presidente Malara e il capo di Gabinetto Antonio Ruvolo – rientrerebbe in un piano più ampio di rafforzamento del legame tra i Carabinieri e la comunità reggina. Incontri preliminari tra il sindaco Giuseppe Falcomatà e altre autorità cittadine hanno già avviato un confronto sulle modalità di attuazione.

C’è sia il valore artistico che quello simbolico del ricordo e della memoria. Non si tratta solo di una condivisione di forma, ma anche di sostanza da parte delle istituzioni a tutti i livelli: sia culturale che amministrativo.”
(Marcantonino Malara, presidente della 7ª Commissione)

Coinvolgimento delle scuole e dell’Accademia di Belle Arti

Tra i punti salienti emersi in Commissione vi è il coinvolgimento delle scuole cittadine, che potranno esprimere la propria preferenza su una rosa di tre possibili bozzetti per il monumento. L’opera finale, poi, sarà realizzata dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti, rendendo il progetto un’occasione formativa oltre che commemorativa.

Antonio Ruvolo ha sottolineato il valore di questa collaborazione, definendola una vera e propria “missione sociale e un’attività pedagogica”, poiché favorisce la vicinanza tra l’Arma e i cittadini, trasmettendo ai più giovani l’importanza della legalità e del servizio al territorio.

La valenza sociale e simbolica dell’iniziativa

Durante la seduta, sono intervenuti vari consiglieri – tra cui Giuseppe Cuzzocrea, Giuseppe Giordano e Massimo Ripepi – concordi sul rilievo sociale e culturale dell’iniziativa. Oltre alla dimensione simbolica, infatti, il monumento al Carabiniere rappresenterebbe un tributo alla storia e al ruolo fondamentale svolto dall’Arma per la sicurezza e la convivenza civile a Reggio Calabria.