Stanchezza cronica, l’endocrinologo Tromba: ‘Attenzione alle cause nascoste’

Anemia, diabete, celiachia e stress. Importante riconoscerne i segnali. Parola all'esperto

Foto Tromba E

Stanchezza, fatica, spossatezza: sono sensazioni spesso legate a patologie più o meno importanti. Per stanchezza, astenia si intende una sensazione soggettiva di profonda mancanza di energia accompagnata da debolezza muscolare e fatica nello svolgimento delle attività quotidiane. Ne abbiamo parlato con il dottore Domenico Tromba, esperto endocrinologo e consigliere dell’Ordine dei medici.

“La sindrome da fatica o stanchezza cronica è un disturbo complesso e multifattoriale – spiega il dott. Tromba – che riguarda quasi l’1% della popolazione mondiale e senza una chiara differenza tra uomini e donne. Essa si caratterizza in primo luogo per la presenza di una stanchezza eccessiva, astenia con dolori muscolari, senso di malessere generale, difficoltà nel mantenere la concentrazione e sonno non ristoratore”.

Cause endocrine e disturbi associati

La stanchezza cronica è spesso associata a confusione mentale, mialgia e sonno non ristoratore.

“Un ulteriore fattore spesso riscontrato – continua il dott. Tromba – è la presenza di un’alterazione del sistema ormonale, in special modo dell’asse neuro-endocrino che porta poi al rilascio di alcuni ormoni da parte delle ghiandole surrenaliche. Ne rappresentano un campanello d’allarme la presenza di fatica muscolare, insonnia o sonno frammentato, difficoltà di concentrazione e stanchezza al mattino.”

Tra le varie cause endocrine di stanchezza, il dottore Tromba ricorda:

  • Celiachia: la stanchezza è uno dei sintomi (insieme a diarrea, anemia, perdita di peso) con cui può manifestarsi questa infiammazione cronica dell’intestino.
  • Anemia: la mancanza di ferro è una delle cause più comuni di stanchezza e può colpire sia uomini sia donne in varie fasi della vita.
  • Ipotiroidismo: una disfunzione della tiroide causa bassi livelli di tiroxina, con conseguente spossatezza, aumento di peso e dolori muscolari.
  • Diabete: la stanchezza è uno dei sintomi caratteristici di questa patologia cronica dovuta a un eccesso di zucchero nel sangue.
  • Sindrome delle gambe senza riposo: la necessità di muovere continuamente gli arti inferiori, soprattutto di notte, incide sulla qualità del sonno.
  • Mononucleosi: un’infezione virale che si manifesta con stanchezza, febbre, mal di gola e ingrossamento ghiandolare.

Altre cause possono riguardare periodi di forte sofferenza psicologica o stress psicofisico cronicizzato.

“Tuttavia, e purtroppo, la similarità con la depressione clinica – prosegue l’esperto endocrinologo – porta in alcuni casi a giudicare in modo sbrigativo queste persone come fondamentalmente depresse. Se da un lato vi possa essere eventualmente un vero e proprio disturbo depressivo pregresso, dall’altro ciò non vale per tutti i casi, tenendo in considerazione il fatto che questa spossatezza generale può determinare una tale alterazione della vita quotidiana al punto da poter sfociare in un vero e proprio disturbo del tono dell’umore. Concludo col dire di essere molto scrupolosi perché la nostra stanchezza è spesso causata non dal lavoro, ma da qualche patologia di cui non ci rendiamo conto.”