Emanuela Aureli conquista Reggio: uno show fatto di risate e imitazioni
L'artista umbra entusiasma il pubblico con il suo show 'Mamma ho perso l’Aureli', tra ironia, musica e personaggi celebri che si alternano in scena
11 Gennaio 2025 - 15:30 | Comunicato Stampa
Tanti volti, che piano piano prendono il sopravvento e come per magia le rubano l’anima e la sua vera identità. Emanuela Aureli, ieri sera in riva allo Stretto, ha strappato tante risate ed applausi con il suo live Mamma ho perso l’Aureli, spettacolo inserito nella stagione teatrale del Cine Teatro Odeon ed organizzato dalla Nova Star Italia di Mimmo Porcino in sinergia con la famiglia Cuoco, diretta da Saverio Cuoco. Il pubblico è letteralmente stregato dalla bravura dell’artista di Terni che, con la sua inconfondibile ironia e una straordinaria abilità mimica, ripercorre i suoi esordi, la gioia di diventare mamma e le sue celebri imitazioni che l’hanno resa famosa al grande pubblico.
Momenti di musica e comicità
Insieme al chitarrista Gian Domenico Anellino, crea momenti di grande verve musicale e comica. Aneddoti, curiosità, impersonificazioni e grande allegria sono i compagni di un viaggio nel teatro che si accende per dare vita a emozioni e intense risate. L’Aureli sembra non essere sola sul palco: vediamo passare artisti come Albano, Orietta Berti, Fiorella Mannoia, Malika Ayane, Pino Daniele, i Ricchi e Poveri, Loredana Bertè, Patty Pravo, Katia Ricciarelli, Milly Carlucci, Mara Venier e tanti altri che sembrano uscire magicamente sulla scena, dando l’impressione che su quelle tavole del palcoscenico ci siano tante anime.
“Questo spettacolo è un modo per potere incontrare la gente e dare un qualcosa di me a loro – afferma Emanuela. È un live dove spicca la semplicità ma anche la combinazione di musica e personaggi che vanno e vengono. Su tutto però, si impone l’interazione vera con il pubblico. Questo spettacolo senza la mia gente, non si potrebbe fare”.
Tra un’imitazione e l’altra, l’Aureli non può che riconfermare il suo amore per la Calabria, “persone sempre affettuose e calorose con il prossimo”.
“Ringrazio Mimmo Porcino che mi ha permesso di essere a Reggio dove mi sento a casa – conclude l’artista umbra. Tutte le volte che torno qui, mi piace guardare il mare, fermarmi con la gente, gustare il cibo, ridere con tutti voi che mi fate essere ciò che ho sempre sognato di diventare”.
foto di Giuseppe Asciutto