Reggio piange Maurizio Polimeni: scrittore, fotografo e grande tifoso della Viola
Genuino e altruista. Aveva dei modi da vero signore. Persona autentica e sincera. Ciao Maurizio
10 Gennaio 2025 - 16:54 | di Redazione
Sempre col sorriso in volto. Maurizio Polimeni, persona molto conosciuta in città, fotografo e scrittore, era una persona perbene. Un amico di CityNow, un reggino autentico che amava profondamente la città e ne coglieva con la sua macchina fotografica ogni minima sfumatura. Oggi Reggio Calabria piange la sua scomparsa. Tanti i messaggi apparsi sui social di ricordo e cordoglio con cui vari gruppi hanno rivolto un ultimo saluto a Maurizio Polimeni.
“Ci ha lasciato una persona per bene, un amico. Un abbraccio a tutti i suoi familiari da parte dell’Associazione e del gruppo. Riposa in pace caro Maurizio”, si legge in una nota dell’Associazione “Leggende Amaranto”.
“Si è spento il nostro grande amico Maurizio Polimeni, persona veramente speciale, grande appassionato di pallacanestro, scrittore e fotografo. Abbiamo avuto la fortuna di viverlo anche da papà di Gabri e Miky, condividendo momenti bellissimi e un affetto che non è mai scemato nel tempo. In questo momento di grande dolore tutta la Lumaka si stringe intorno a Loredana, Valeria, Michele, Gabriele , alla famiglia e alle tantissime persone che gli volevano veramente bene. Ciao Maurizio, riposa in pace”, scrive invece in una nota la Lumaka Mini&Basket Reggio Calabria.
Anche il noto tifoso Tommaso Buffon ha rivolto un ultimo saluto a Maurizio:
“Cuore matto. Corri ancora sulla FASCIA, ALA SINISTRA, e solleva la polvere x smarcarti da Tutto, su quel campo terroso LASSÙ alla Collina degli Angeli, per un traversone, un cross e un goal di un Compagno centrale…. E donaci il tuo sorriso accattivante come lo strike al Booling, l’ultima volta, la corona dei Tuoi compagni di scuola a conficcare le tua dita nella sfera e sospingere assieme la giusta traiettoria, attorno al ferro di tue gambe su ruote, dipingi sempre con la tua macchina fotografica quelle case variopinte nel cuore della Sardegna, tra colline verdi , lagune, e cielo terso di blu, dopo l’ennesima trasferta Neroarancio, E narraci sempre, da lassù, poesia di fragilità e leggerezza: IL VOLO DEL FALCO”.