Piazza del Popolo, Neri: ‘L’uomo che ha provato a darsi fuoco non può lasciarci indifferenti’
"Chi prende decisioni per conto della Città non può farlo come se fosse casa sua", così il consigliere della Lega Armando Neri
10 Gennaio 2025 - 16:04 | Comunicato
Sta facendo discutere in città la decisione dell’amministrazione comunale di cambiare destinazione d’uso di piazza del Popolo. Da mercato a parcheggio. Questa la scelta del sindaco Falcomatà che ha fatto infuriare gli operatori e gli ambulanti reggini.
Di seguito la riflessione del consigliere comunale della Lega Armando Neri.
“Il sonno della ragione genera mostri. Ma quello della coscienza anche. Oggi, nel cuore della nostra Città, a Piazza del Popolo, un uomo si è cosparso di benzina e ha provato a darsi fuoco. L’intervento delle forze dell’ordine e degli operatori del 118 ha evitato che accadesse l’irreparabile – scrive Neri in una nota –
È un venditore ambulante, probabilmente disperato a causa della decisione dell’amministrazione comunale di fare un parcheggio lì dove c’è un mercato. Io non conosco la storia di quell’uomo, non so se fosse abusivo o meno, se pagasse le tasse o meno per fare il venditore ambulante a Piazza del Popolo.
Ma una cosa la so: chi prende decisioni pubbliche per conto della Città non può farlo come se fosse casa sua. Non si può cancellare con un colpo di spugna la storia di un luogo senza prima confrontarsi a fondo con i cittadini, con le associazioni di categoria e con chi quel luogo lo vive ogni giorno e magari ha fatto e fa sacrifici per portare un tozzo di pane a casa”.
“Sento dire: Piazza del Popolo era diventata ricettacolo di disordini e illegalità e gli ambulanti erano abusivi. Giusto. Ma quindi la soluzione sarebbe alzarsi una mattina e decidere all’improvviso di radere al suolo tutto e farne un parcheggio? Perchè, piuttosto, l’amministrazione non si assume le sue responsabilità, intensifica i controlli ed aggiorna il piano delle aree mercatali, cercando soluzioni attuali e concrete, che consentano di coniugare le esigenze degli ambulanti con quelle – indefettibili – di legalità e sicurezza?
“Lo fanno tutte le Città con un minimo di visione. I mercati esistono ovunque. Ma capisco che sia più facile girarsi dall’altra parte con un bel repulisti, calpestando cinicamente i destini e le vite di decine di operatori e la storica destinazione di quel luogo. Ben lungi da me legittimare abusivismo e illegalità: lo dimostrano le mie continue battaglie pubbliche in Consiglio Comunale sull’assenza di trasparenza dell’amministrazione – continua Armando Neri – Ma quell’uomo che stamattina ha provato a darsi fuoco non può lasciarci indifferenti, né come istituzioni né come uomini. Non si può fare finta che non sia accaduto. Non si può non capire che le decisioni che il Comune prende hanno serie ricadute sulla quotidianità e sulle vite delle persone. Le decisioni pubbliche devono restare tali e seguire i principi democratici, anche quando si decide di fare parcheggi. Il Comune non è casa della maggioranza consiliare. È casa di tutti i cittadini.
Piazza del Popolo deve essere del popolo. Ma davvero”.