Reggina: dalla depressione all’esaltazione. Adesso è il momento di spingere
C'è invece apprensione per le condizioni di Giuliodori
07 Gennaio 2025 - 08:44 | Redazione
Tre punti con la Nuova Igea per la terza vittoria consecutiva in casa della Reggina, insieme la sconfitta interna del Siracusa, trasformano l’umore dei tifosi amaranto in soli quarantacinque minuti. Si è passati dalla depressione per un margine di punti che aumentava dopo il gol di Trombino e quello di Ba, alla esaltazione per un finale che ha riaperto i giochi in testa e ora concede agli amaranto l’ennesima opportunità di avvicinamento alla vetta.
Trocini sembra aver trovato la quadra, nella scelta degli uomini e nella organizzazione di gioco, riuscendo a collocare i calciatori tutti al posto giusto e muovendo bene ogni pedina anche nel momento in cui effettua i cambi. Avere l’intero organico a disposizione è decisamente un grande vantaggio perchè oltre alle scelte iniziali nell’undici da mandare subito in campo, si hanno i margini per poter scegliere anche le alternative.
Adesso è il momento di approfittarne, non ci si può più fermare fino allo scontro diretto con gli aretusei che si dovrà giocare al Granillo. Anche se non c’è un solo avversario da battere nella corsa al primo posto, perchè Scafatese e Vibonese non mollano e soprattutto perchè il Sambiase è oggi a tutti gli effetti un’altra pretendente alla promozione e non più una semplice sorpresa.
Le prossime due gare potrebbero risultare decisive, con la Reggina che dovrà quantomeno uscire imbattuta dal campo di Scafati e che ha l’obbligo di vincere il recupero contro il Favara. Trocini spera di non perdere Giuliodori, uscito dal match con la Nuova Igea per un fastidio muscolare.