Capodanno Rai, Reggio capitale per un notte: a San Silvestro gli ‘ultimi’ saranno i primi
Reggini entusiasti per l'evento tanto atteso in piazza Indipendenza. Reggio, per un giorno sarà prima, davanti a tutte le altre città
27 Dicembre 2024 - 10:09 | di Vincenzo Comi
Magari tra una ventina d’anni (speriamo prima) Reggio Calabria si ritroverá in cima alla classifica della qualitá della vita, guardando tutte le altre città dall’alto verso il basso.
Di segnali positivi, in questo 2024, ce ne sono stati tanti e lo abbiamo detto. Tra tutti l’approdo della compagnia irlandese low cost ha fatto fare un bel salto in avanti alla nostra cittá, in termini turistici ed economici. Ryanair ha fatto conoscere le bellezze dello Stretto a migliaia di nuovi visitatori, ha aumentato il prestigio di Reggio, ha scosso gli animi dei reggini, facendo aprire gli occhi a molti giovani dormienti, stimolandone le capacitá imprenditoriali. La permanenza a Reggio della maggiore compagnia low cost al mondo fará alzare l’asticella della fiducia e dell’ottimismo generandone obbligatoriamente un miglioramento generale. D’altronde basta guardare cosa è accaduto ad altre realtá toccate da Ryanair che nel giro di pochi anni, hanno scalato diverse posizioni nella classifica delle cittá turistiche.
L’effetto Ryanair non basta, Reggio in fondo alle classifiche. Ecco quando (forse) risaliremo la china
Eppure, nonostante l’effetto Ryanair, siamo lì, sempre in fondo alle classifiche, dannatamente ultimi. Per molti sono risultati ingiusti, non veritieri. Sono posizioni immeritate.
In effetti oltre Ryanair, altri piccoli e grandi traguardi sono stati raggiunti. Come il nuovo spazio del Tempietto. Reggio Calabria è una cittá senza parchi, priva di polmoni verdi. E l’inaugurazione di una vasta area per famiglie in pieno centro non puó non essere accolta positivamente.
Ovviamente ai reggini non basta, e interessa maggiormente e giustamente vedere risolti i problemi legati ai servizi essenziali. I cittadini soffrono quotidianamente e da anni la carenza idrica, la presenza di numerose micro e macro discariche sotto le proprie case, il fare i conti con strade colabrodo e ospedali fatiscenti. Se pensiamo ai servizi essenziali, la nostra cittá merita, senza alcun dubbio, di ricoprire gli ultimi posti in classifica. Per troppo tempo infatti si sono normalizzate situazioni che normali non sono. Reggio è sicuramente fanalino di coda nei servizi. E non da quest’anno.
E allora solo quando verranno definitivamente sciolti i nodi dei servizi pubblici essenziali, potremo forse risalire la china. Quando penseremo davvero all’ambiente, alla cultura, al tempo libero. Quando chi ci governa penserà a risponderà realmente alle esigenze specifiche di bimbi, ragazzi e anziani, ai servizi a loro rivolti e alle loro condizioni di vita e di salute. Forse solo allora vedremo il nome della cittá di Reggio a metá classifica.
Reggio, città viva nonostante gli ultimi posti. Capodanno Rai incredibile risorsa
Intanto però qualcosa negli ultimi tempi è stata ottenuta. Adesso, tocchiamo con mano ciò che fino a qualche tempo fa sembrava impossibile ed irraggiungibile. Teniamoci allora, in un clima di feste e di buonismo, quello che di positivo c’è, come ad esempio il Capodanno Rai. Attendendo con fiducia un cambio di rotta. Non c’è dubbio infatti che il Capodanno Rai, sia una delle più importanti vetrine pubblicitarie tv dell’anno.
Reggio Calabria diventerà, per una notte, capitale d’Italia. Per una serata prima, davanti a tutti. A mostrare le proprie bellezze, la propria energia e vitalità.
L’iniziativa, targata Regione Calabria, e l’accordo trovato dal governo regionale con mamma RAI, è indiscutibilmente una delle mosse più azzeccate. Reggio ha oggi tutte le carte in regola per fare bella figura davanti agli italiani e per dimostrare come Reggio abbia un cuore grande, che batte forte.
Dimostriamo allora, insieme, come Reggio Calabria non meriti l’ultimo posto.
Reggio ha adesso una grande occasione. Presentarsi al meglio, fare bella figura e mostrare agli italiani il suo volto migliore.
Dal 2025, quando si spegneranno i riflettori sulla città, Reggio dovrà però rimboccarsi le maniche. Non affidiamoci troppo alle istituzioni, basta lamentele e fatalismi. Tocca a noi occuparci di Reggio. Nella speranza che Reggio Calabria possa presto occupare le prime posizioni.