Dopo anni di attese e lavori finalmente è stato inaugurato il terzo lotto della strada a scorrimento veloce Gallico-Gambarie. La deputata europea Giusy Princi, presente alla cerimonia ed al “taglio del nastro”, ha commentato così la realizzazione di un’opera fondamentale per il territorio reggino.

“In soli 20 minuti sarà possibile raggiungere le piste sciistiche e guardare il mare mentre si scia: possibilità unica al mondo!”.

Opportunità per il territorio

“Un’opera che valorizzerà i territori collinari e montani della provincia di Reggio Calabria, offrendo nuove opportunità di sviluppo per i Comuni dell’entroterra, con conseguente ripopolamento di queste aree. Sarà possibile lavorare in città e allo stesso tempo vivere immersi nella natura. Un’infrastruttura strategica per migliorare i collegamenti e ridurre i tempi di percorrenza, ma anche un volano di sviluppo economico, sociale e turistico per l’intera Calabria. Un’opera destinata a lasciare il segno nella storia della nostra Regione”.

Una visione per le nuove generazioni

“Da cittadina residente nella comunità del Gallico (Mannoli di Santo Stefano in Aspromonte), sono particolarmente fiera ed emozionata del fatto che le nuove generazioni potranno vivere ed esplorare quotidianamente la bellezza incontaminata della montagna e il calore umano e valoriale dei nostri borghi, a differenza della mia generazione che, costretta a trasferirsi in città, solo saltuariamente ha potuto godere di questo patrimonio unico al mondo. In tal modo, da educatrice mi piace sottolineare che si potrà continuare a trasmettere quei valori dei quali è depositaria da sempre la “montagna”: pace, riconciliazione, purezza, salubrità e quella lentezza positiva che solo i luoghi meno contaminati dell’antropizzazione sanno regalare”.

Il valore della coesione e dell’Europa

L’eurodeputata Giusy Princi fa un’ultima riflessione sul ruolo che la politica e l’Europa hanno avuto nella realizzazione della GA-GA:

“Tengo ad evidenziare che, come è stato detto stamattina, quest’opera non ha un colore politico ma ha vinto quella coesione, quel ponte, importante di democrazia e quella ideologia che è stata determinante nel puntare proprio sullo sviluppo e sulla crescita. Mi piace che i 65 milioni di risorse sono state erogate dall’Europa, un’Europa che negli anni abbiamo visto essere stata vicina allo sviluppo dei territori. Il mio impegno sarà quello che l’Europa sia sempre più determinante, perché sono le infrastrutture che andranno a promuovere lo sviluppo e la crescita dei territori”.