Calcio a 5: Futura che peccato. Sfuma il successo nei seconfi finali

Prestazione collettiva eccezionale per i ragazzi reggini

Futura pareggio

Un pari lottato, sudato, combattuto, con qualche rammarico, anche perché, a un minuto dalla fine, sembrava realmente fatta. Termina 2 a 2 la sfida della Futura in casa del Città di Melilli, dopo una prestazione collettiva eccezionale dei gialloblù.

Mittleman schiera Glielmi tra i pali, Caresani, Failla, Rizzo e Ique per i locali. Parisi in porta, Scopelliti, Honorio, Minnella e Scalavino sono i giocatori di movimento per Tonino Martino.

La cronaca del match

Palo di Melilli nell’immediato con il capitano Failla. La reazione di Simone Minnella con un tiro abbastanza insidioso è immediata. Dopo pochi minuti dall’inizio, l’ex di turno, Eriel Pizetta, scende in campo. Una sua recuperata diventa pericolosissima per la retroguardia dei siciliani. Tantissime azioni da gol: la Futura a testa alta insiste e ci prova per almeno tre volte, molto bene Pizetta. Tante belle azioni: prima Failla, poi risposta di Pizetta con intervento fortuito di Caresani a un passo dalla porta. Il primo tempo termina 0 a 0.
Il secondo tempo parte con un bel tiro di Gianino e la conseguente risposta di Parisi. I locali partono con maggiori consapevolezze e ci provano con Ique e ancora con Gianino.

Nel momento migliore del Melilli, Pizetta, di destro, realizza un gol straordinario, da ex di turno. A quel punto, il Melilli alza il ritmo e crea azioni su azioni: grandi le risposte di Paolo Parisi. Melilli perde per espulsione Moreno Gianino. La ripartenza della Futura è micidiale: Honorio è spietato sulla banda, serve Simone Minnella che realizza il gol del due a zero. A quel punto, il Melilli ricorre al power play. Leonardo Bocci accorcia le distanze a 3 minuti e 25 dalla fine, battendo un Parisi decisivo fino a quel momento. Poco dopo, dopo una bellissima azione offensiva e un tentativo di recupero, Scalavino viene espulso: il Melilli si ritrova in superiorità numerica. Failla sfiora il gol del pari in contropiede. A 53 secondi dalla fine Ique, da campione, tira, e dopo la risposta di Parisi, s’inventa una sforbiciata volante da cineteca per il gol del pari. I locali avrebbero anche l’occasione per vincerla con Failla e Caresani, ma non c’è più tempo. Termina 2-2.