Un anno di Sna a Reggio, Cannizzaro: ‘Obiettivo città universitaria e sviluppo del turismo’
La soddisfazione del deputato reggino: "Tanti gli obiettivi raggiunti, nuovi traguardi nel 2025". E anticipa possibili sorprese...
28 Novembre 2024 - 19:28 | di Pasquale Romano
Soffiata la prima candelina sulla Sna di Reggio Calabria. A metà dicembre dello scorso anno il lancio dell’importante polo formativo, taglio del nastro che aveva visto la presenza anche dell’allora vice presidente della Regione Calabria Giusi Princi, oggi europarlamentare.
C’erano un anno fa ed erano presenti alla conferenza di oggi invece il deputato reggino Francesco Cannizzaro, il Rettore dell’Università Mediterranea Giuseppe Zimbalatti e il prof. Remo Morzenti Pellegrini, Vicepresidente della Scuola Nazionale dell’Amministrazione.
Particolare attenzione dedicata all’illustrazione del programma formativo 2025, frutto di un’intensa collaborazione della SNA con gli enti territoriali e il Dipartimento della Funzione Pubblica.
Evidenziato nel corso della conferenza a Palazzo Zani l’impatto positivo sulla formazione dei dipendenti pubblici provenienti da tutto il Sud Italia e le sinergie sviluppate con le amministrazioni locali.
Remo Morzenti Pellegrini, Vicepresidente della Scuola Nazionale dell’Amministrazione, il primo a intervenire evidenziando quanto di buono è stato prodotto in questo anno.
“In questo 2024 abbiamo visto la prima edizione di comunicazione efficace negli enti locali, oltre ad un percorso formativo in semplificazione e trasparenza amministrativa. Per il futuro, si è pensato a due corsi individuati relativi al supporto e la progettazione di politiche europee, oltre al monitoraggio e rendicontazione dei progetti Pnrr.
Questi 2 percorsi hanno l’obiettivo di affiancare le amministrazioni locali e portare nei territori la formazione. Un anno fa parlavamo di avventura, ad oggi parliamo senza dubbio di scommessa vinta, perchè oltre a quanto fatto in questi 12 mesi all orizzonte ci sono tutte le attività che metteremo in campo nel 2025″, le parole di Morzenti Pellegrini.
Di sogno coltivato diventato realtà ha parlato il Rettore Zimbalatti, ricordando i primi sopralluoghi con l’eurodeputata Giusi Princi e l’on. Francesco Cannizzaro. La Sna sta lavorando e vuole lavorare sempre di più. Noi come università parteciperemo con tutte le nostre risorse. Apprezzo questa operazione di onestà intellettuale, facendo il punto per quanto prodotto in questi 12 mesi fissando gli obiettivi per i prossimi mesi”.
La nascita e l’avviamento della Sna a Reggio è un ‘ulteriore segnale di attenzione da parte del Governo centrale al nostro territorio, tra 2 settimane festeggeremo un anno di attività’, ha espresso con orgoglio il deputato reggino Francesco Cannizzaro.
“Voglio ricordare il lavoro importante dell’Università Mediterranea, bisogna sempre evidenziare che i nostri ragazzi possono e devono stare nella loro terra a studiare. Porto i saluti anche del ministro Zangrillo, che era qui un anno fa a inaugurare questo importante polo formativo, che è tra i primi poli in Italia per attività e numeri di iscritti”.
Il deputato reggino ha proseguito evidenziando come la Sna di Reggio sia ormai una realtà, polo formativo sempre più attrattivo.
“In passato da parte delle amministrazioni tante risorse economiche perse o progetti eseguiti in ritardo, invece arricchendo il bagaglio di informazioni e la performance amministrativa si permetterà di migliorare i risultati.
In chiusura di conferenza, il coordinatore regionale di Forza Italia ha abbracciato anche altri temi, in qualche modo però connessi al ruolo della Sna.
“E’ importante immaginarla anche come polo di sviluppo turistico ed economico. Ringrazio la Sna nazionale anche perchè ha appena pubblicato un bando dedicato a tutte le strutture ricettive e ristorative del nostro territorio”, ha sottolineato Cannizzaro.
Sul percorso riguardante la nascita di un corso di laurea in Medicina a Reggi Calabria, Cannizzaro ha annunciato possibili sorprese. “C’è un’attività istituzionale in corso. Reggio non può non avere un corso di laurea in medicina e può candidarsi ad essere una città universitaria. Non escludo che qualche sorpresa, delle novità, ci possano essere a breve”, ha concluso con un sorriso sornione Cannizzaro.