Palazzo Alvaro celebra San Gaetano Catanoso, Patrono della Città Metropolitana di Reggio Calabria, con una serie di eventi culturali organizzati presso l’Auditorium del Santuario del Volto Santo. In collaborazione con l’Arcidiocesi reggina, l’Ente darà vita a un concerto, un seminario e un concorso per le scuole superiori del territorio, con l’obiettivo di rinsaldare il rapporto fra i giovani e il Santo nato a Chorio di San Lorenzo.

Concerto “Voci, Archi e Meraviglia”

Domenica 1 dicembre, alle ore 18:00, si terrà l’evento “Voci, Archi e Meraviglia”, affidato al Coro lirico siciliano e all’Ensemble orchestrale in residence, che accompagneranno il tenore Lorenzo Papasodero su musiche di Ennio Morricone, con la direzione del maestro Francesco Costa.

Seminario “Oltre il volto”

Il seminario di studi sul tema “Oltre il volto. San Gaetano Catanoso, storia e spiritualità” si aprirà il giorno seguente, 2 dicembre, a partire dalle ore 16:30, con i saluti istituzionali del sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, del consigliere delegato Filippo Quartuccio e di monsignor Pietro Sergi, vicario episcopale della Congregazione Vicaria Generale.

La vita, le opere e la missione di San Gaetano Catanoso saranno approfondite in un convegno moderato dal professore Giuseppe Caridi, con interventi di:

• Antonio Baglio, docente di Storia all’Università di Messina
• Don Letterio Festa, direttore dell’Archivio storico della diocesi di Oppido-Palmi
• Padre Pasquale Triulcio, direttore dell’Archivio storico diocesano
• Renato Laganà, docente emerito presso la Facoltà di Architettura dell’Università “Mediterranea”

Approfondimenti e incontri successivi

L’approfondimento sulla figura storica e spirituale del Santo continuerà il 3 dicembre, sempre alle 16:30, nel corso di un altro incontro moderato dalla dottoressa Angela Puleio. Prima della chiusura, assegnata a don Giovanni Imbalzano, rettore del Santuario, interverranno:

• Raffaele Manduca, docente presso l’Università “Mediterranea”
• Giovanna Brizzi, postulatrice dell’Ordine dei Carmelitani a Roma
• Suor Daniela Maesano, già postulatrice della Congregazione

Premio “San Gaetano Catanoso. La luce che brilla”

Il ciclo di iniziative include l’indizione del Premio “San Gaetano Catanoso. La luce che brilla”, rivolto agli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado del comprensorio e ai membri di associazioni e movimenti religiosi.

L’iniziativa punta a incoraggiare riflessioni e stimolare la crescita sociale e culturale, ispirandosi alla vita e all’esempio del Santo. Il concorso è suddiviso in due sezioni:

• Saggio breve: dedicato alla figura di San Gaetano Catanoso, con riferimento al suo contributo nel promuovere la dignità umana e il benessere sociale.
• Scritto storico: incentrato sulla vita e la missione terrena del Santo, attraverso l’analisi di documenti e testimonianze dirette, con particolare attenzione all’impatto del suo operato sulla società.