Turismo esperienziale: a Locri dialogo aperto per il futuro del settore in Calabria
Un confronto su strategie e modelli per promuovere qualità e innovazione. Puntare su esperienze autentiche per valorizzare il territorio
22 Novembre 2024 - 08:13 | Comunicato Stampa
Un importante spazio di confronto tra esperti, operatori del settore, istituzioni e agenzie di sviluppo si è tenuto presso Villa Candida, a Borgo Carbone di Locri, per discutere del futuro del turismo esperienziale nella Locride e nell’intera Calabria.
Criticità e opportunità del turismo calabrese
Il dibattito, organizzato da Farimpresa, in collaborazione con Gal Terre Locridee, Italea e il Festival dell’Ospitalità, ha affrontato temi cruciali per lo sviluppo del turismo in Calabria. Tra le questioni principali: la necessità di creare esperienze autentiche per i visitatori, fare rete per migliorare l’offerta turistica e superare criticità come la ricettività limitata, il sommerso e l’improvvisazione.
“Il turismo esperienziale rappresenta un modello innovativo e sostenibile per valorizzare in maniera autentica il territorio e le sue risorse,” hanno sottolineato i relatori.
Valorizzare la Calabria attraverso sinergie
L’incontro ha evidenziato l’importanza della sinergia tra pubblico e privato per attrarre un turismo di nicchia e promuovere la qualità dell’offerta. Il patrimonio culturale e naturale della Calabria offre una dimensione unica, con mare, montagna e arte accessibili in un territorio compatto e variegato.
Hanno partecipato al dibattito personalità autorevoli come:
- Giuseppe Fontana, sindaco di Locri,
- Giovanni Calabrese, assessore regionale al Turismo,
- Pasquale Calabrese, CEO di Farimpresa,
- Francesco Macrì, presidente Gal Terre Locridee,
- Francesco Calabrò, docente Università Mediterranea di Reggio Calabria,
- Elena Trunfio, direttrice del Parco archeologico nazionale di Locri Epizefiri.
Impegni e prospettive
L’assessore Giovanni Calabrese ha ribadito l’impegno della Regione Calabria per potenziare infrastrutture e collegamenti, migliorando l’accessibilità e attrattività della regione. Ha inoltre sottolineato il ruolo centrale del turismo nello sviluppo economico della Calabria, con dati incoraggianti che mostrano una crescita dei visitatori negli ultimi due anni.
Il prof. Francesco Calabrò e la direttrice Elena Trunfio hanno annunciato l’avvio di un tavolo operativo presso il Museo Nazionale di Locri, per sostenere il turismo esperienziale attraverso azioni concrete.
Un percorso verso la qualità e la sostenibilità
Gli organizzatori hanno confermato che l’incontro rappresenta solo l’inizio di un percorso volto a stimolare un dialogo continuo sul turismo esperienziale nella Città Metropolitana di Reggio Calabria. Seguiranno ulteriori appuntamenti per definire strategie e consolidare collaborazioni tra gli attori del settore, con l’obiettivo di costruire una visione condivisa per fare della Calabria una destinazione d’eccellenza, puntando su qualità, innovazione e sostenibilità.