Polsi, piantato un leccio per la rinascita: Carabinieri e studenti insieme per il futuro – FOTO
Una giornata speciale tra celebrazione della Virgo Fidelis e iniziative per l’ambiente con studenti e autorità
22 Novembre 2024 - 07:13 | Comunicato Stampa
Il Santuario della Madonna della Montagna di Polsi, nel Comune di San Luca, è stato oggi al centro di un evento dal profondo valore simbolico e sociale, che ha unito fede, commemorazione storica e sensibilizzazione ambientale.
Celebrazione della Virgo Fidelis al Santuario
Alle ore 10:30 si è tenuta la solenne Santa Messa, officiata da S.E.R. Mons. Fortunato Morrone, Arcivescovo Metropolita di Reggio Calabria-Bova, alla presenza di autorità come S.E. il Prefetto di Reggio Calabria, il Generale di Corpo d’Armata Andrea Rispoli, e il Generale di Brigata Cesario Totaro. Presenti anche numerosi rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, autorità civili, religiose e studenti dell’Istituto Comprensivo San Luca-Bovalino.
La celebrazione della Virgo Fidelis, Celeste Patrona dell’Arma dei Carabinieri, ha riaffermato i valori di fedeltà, sacrificio e giustizia. In un luogo come Polsi, simbolo di spiritualità ma in passato al centro di “narrazioni chiaroscure”, questo messaggio ha acquisito un significato ancora più forte, sottolineando l’impegno dello Stato nel portare speranza e luce.
Giornata Nazionale degli Alberi: un messaggio per il futuro
La giornata è proseguita con le iniziative legate alla Giornata Nazionale degli Alberi, celebrata dall’Arma dei Carabinieri in tutta Italia. Quest’anno, la scelta di Polsi come sede per l’evento ha sottolineato la volontà di diffondere un messaggio positivo, coinvolgendo la comunità locale e le giovani generazioni.
Nel quadro del progetto “Un albero per il futuro”, sono state messe a dimora diverse essenze forestali autoctone, prodotte dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Pieve Santo Stefano. Particolarmente toccante è stato il contributo degli studenti dell’Istituto Comprensivo San Luca-Bovalino, che hanno letto riflessioni sul valore dell’ambiente per il futuro e hanno partecipato alla piantumazione di un leccio come simbolo di rinascita.
Un messaggio di rinascita e legalità
Il Generale di Corpo d’Armata Andrea Rispoli, presente all’evento, ha dichiarato:
“La nostra presenza qui oggi, in questo luogo di grande spiritualità e storia, testimonia l’impegno dello Stato nel riaffermare i principi di legalità e giustizia. Polsi non è solo un luogo di culto, ma un simbolo di rinascita per tutta la comunità calabrese.”
Il Santuario si è trasformato oggi in un punto di riferimento per diffondere valori di sostenibilità ambientale, legalità e rifiuto delle logiche criminali, riaffermando il legame tra comunità e istituzioni.