Aggressione choc a Reggio, Recupero (Lega Calabria): ‘Episodio di gravità inaudita’
Due anziani feriti da un immigrato irregolare. La Lega denuncia l’emergenza sicurezza e chiede espulsioni immediate
20 Novembre 2024 - 09:23 | Comunicato Stampa
Un episodio di inaudita gravità ha scosso viale Calabria a Reggio, dove un ventisettenne di origine nigeriana ha aggredito senza motivo due anziani, uno dei quali disabile. Durante l’assalto, l’uomo ha sferrato una raffica di pugni e ha utilizzato un bastone sottratto a una delle vittime per continuare a malmenarle.
La reazione della Lega
Franco Recupero, segretario provinciale della Lega a Reggio Calabria, ha commentato duramente l’accaduto:
“Quanto successo non può essere sottovalutato. La sicurezza di questa città passa anche dal comprendere quando l’accoglienza indiscriminata si è trasformata in un rischio concreto per i cittadini, in particolare per i più deboli.”
L’aggressore, già noto alle forze dell’ordine, è un immigrato irregolare con gravi precedenti penali, tra cui rapina aggravata, lesioni personali e un’indagine in corso per violenza sessuale.
L’appello per espulsioni immediate
Recupero chiede provvedimenti chiari e definitivi:
“Viene da chiedersi cos’altro serva per espellere una persona di tale pericolosità. Davvero queste sono le famose ‘risorse’ che il nostro Paese non dovrebbe perdere? La realtà è che chi commette crimini di questo tipo non dovrebbe avere alcun diritto di rimanere nel nostro Paese.”
Un richiamo alla sicurezza collettiva
Il segretario provinciale della Lega sottolinea l’importanza di tutelare i cittadini più fragili:
“I reggini e gli italiani, in generale, hanno il diritto di vivere serenamente. Siamo un popolo ospitale, ma l’ospitalità deve essere riservata a chi dimostra di rispettare le nostre regole e valori.”
Una vicenda che alimenta il dibattito
L’appello della Lega si inserisce in un contesto di crescente attenzione alla sicurezza urbana e alla gestione dell’immigrazione irregolare, temi che continuano a dividere l’opinione pubblica e ad animare il dibattito politico e giuridico.