Reggio, nuovo Parco al Rione Marconi. Merenda: ‘Punto di partenza’
I cittadini credono in questo progetto, ed è grazie a loro e alla collaborazione che possiamo guardare con fiducia al futuro,” ha evidenziato il consigliere comunale di maggioranza
19 Novembre 2024 - 11:11 | Redazione
È stato inaugurato il Parco Urbano del Rione Marconi a Reggio Calabria, un progetto che rappresenta una vera e propria rigenerazione urbana per uno dei quartieri più difficili della città.
Un punto di partenza per il Rione Marconi
“Il quartiere lamenta ancora delle criticità, ma questo è un ottimo punto di partenza,” ha dichiarato il consigliere comunale Massimiliano Merenda durante l’inaugurazione.
Dopo quattro anni di lavoro, Merenda ha descritto il parco come un sogno realizzato grazie a specifici finanziamenti.
“Oggi il Rione Marconi appare diverso, rigenerato. Il parco sportivo e il campetto da gioco sono già frequentati da ragazzi e bambini, segno che questo spazio è stato accolto con entusiasmo dalla comunità,” ha aggiunto il consigliere.
Un progetto di collaborazione tra cittadini e istituzioni
Uno degli aspetti centrali di questo intervento è stato il coinvolgimento diretto dei cittadini.
“La partecipazione ci dà speranza. I cittadini credono in questo progetto, ed è grazie a loro e alla collaborazione tra istituzioni, associazioni e parrocchie che possiamo guardare con fiducia al futuro,” ha evidenziato Merenda.
Gli abitanti del quartiere hanno contribuito attivamente, partecipando anche alle ultime attività di pulizia del parco prima dell’inaugurazione, consolidando così un legame con il territorio.
Altri progetti per una città più vivibile
Merenda ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione comunale nel migliorare la qualità degli spazi urbani.
“Dal Tempietto a Pentimele, dal Rione Marconi ad altri obiettivi già in lavorazione, stiamo cercando di rendere la città più accogliente e vivibile. Tuttavia, siamo consapevoli che c’è ancora molto da fare.”
Affrontare le sfide della qualità della vita
Il consigliere ha commentato l’ultima classifica sulla qualità della vita, che vede Reggio Calabria in coda:
“Se una classifica ci penalizza, non significa che ci arrendiamo. Anzi, lavoreremo ancora più duramente per risalire e migliorare la percezione della città.”
Merenda ha concluso con un appello alla coesione e al lavoro di squadra, ribadendo l’obiettivo di rendere Reggio Calabria una città normale, accogliente e vivibile per tutti.