Cento anni del Liceo Da Vinci, Princi: “Continuerà a formare generazioni”

L’eurodeputata Giusi Princi celebra i 100 anni del Liceo Da Vinci di Reggio Calabria, elogiando il modello di scuola inclusiva e innovativa

Foto Cento anni Liceo da Vinci

“È motivo di profondo orgoglio avere contribuito alla storia di questo prestigioso liceo che negli anni ha formato intere generazioni di studenti, divenuti eccellenti risorse professionali in contesti nazionali ed internazionali” — afferma l’eurodeputata Giusi Princi, intervenuta in occasione dell’importante ricorrenza dei 100 anni del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria, dove è stata dirigente dal 2010 al 2021.

Grazie alla visione manageriale di Princi, il liceo si è aperto alla modernità e all’innovazione, diventando un polo di riferimento per il sistema scolastico italiano.

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Innovazione didattica e apertura internazionale

“Ho voluto applicare concretamente l’autonomia attribuita alle istituzioni scolastiche con la riforma Bassanini, aprendo il liceo a scenari nazionali ed internazionali. Abbiamo introdotto percorsi didattici innovativi, come il Liceo Matematico, il Liceo Biomedico, e il Liceo Cambridge International, rispondendo così alle sfide della globalizzazione e internazionalizzazione” — ricorda Princi.

Gli studenti hanno potuto beneficiare di laboratori pomeridiani in ambito musicale, teatrale, sportivo ed espressivo, oltre a sportelli didattici e psicologici per il sostegno e la promozione della salute.

Miglioramento delle strutture e riconoscimenti nazionali

“Durante i miei anni da dirigente, non solo ho posto attenzione all’offerta formativa, ma ho anche avviato una rivoluzione strutturale: abbiamo ampliato i locali scolastici, modernizzato le aule, digitalizzato l’istituto e creato spazi accoglienti per il benessere di studenti e personale” — sottolinea Giusi Princi.

Il liceo è stato uno dei primi ad adottare il registro elettronico e a implementare la didattica a distanza già nei primi giorni della pandemia. È stato istituito il museo della fisica, che conserva un patrimonio di strumenti risalenti all’inizio del ‘900.

L’importanza della comunità scolastica e il futuro del liceo

“Il vero orgoglio è stato aver promosso negli studenti l’orgoglio di appartenenza al liceo, nello slogan ‘vinciani per sempre’. Sono convinta che il modello di scuola tracciato continuerà a lungo sotto la guida dell’attuale dirigente e della componente docente e amministrativa” — conclude Princi.