Coppa Italia: davanti a pochi intimi la Reggina batte l’Acireale

Dopo sei mesi si è rivisto Rosseti. Per Porcino tre ruoli nella stessa partita

Barranco Reggina

Una partita non particolarmente esaltante ma era anche prevedibile. La Reggina batte l’Acireale dopo essere passata in svantaggio con la rete dell’ex Kremenovic e match ribaltato grazie ai gol di Porcino e Barranco quest’ultimo con la grande complicità del portiere avversario. Mister Pergolizzi ha dato spazio a chi ha giocato meno in questa prima parte di stagione e tra gli altri si è rivisto dopo sei mesi anche Rosseti nella parte finale dell’incontro. Finisce 2-1 con la Reggina accede ai sedicesimi.

Leggi anche

Primo tempo

Confermate le indiscrezioni della vigilia riguardo l’undici iniziale con tanti cambi previsti e quindi la possibilità di dare spazio a quei calciatori che hanno giocato meno in questa prima parte di stagione. L’infortunio di Lazar consentirà al tecnico di vedere all’opera il giovane Katsaros, ma anche Malara e Ingegneri e soprattutto Porcino collocato come terzo esterno alto. Match per pochi intimi, quasi si contano gli spettatori (404) al Granillo.

Il primo pericolo lo crea Sueva con una azione personale e conclusione sopra la traversa. Al diciannovesimo la Reggina si affaccia in area granata, Ba tenta un dribbling su un avvesario, viene colpito duramente ma per l’arbitro è tutto regolare, il rigore sembra netto. Nel contesto di una partita piuttosto piatta, ci prova Dall’Oglio con una conclusione dai trenta metri, facilmente parata da Grotta. Qualche minuto più tardi azione individuale di Provazza, tiro di poco a lato.

Al minuto trentuno angolo per l’Acireale, la difesa della Reggina rimane a guardare e l’ex Kremenovic colpisce in piena solitudine di testa e realizza il gol del vantaggio. A sette dalla conclusione del primo tempo, cross di Mariano ben indirizzato in area, Porcino prima incespica sulla sfera, poi con grande intuizione spalle alla porta, colpisce di tacco e manda in rete, 1-1. In pieno recupero su cross di Provazza un involontario tacco di Porcino si trasforma in una pericolosa occasione, l’estremo difensore dell’Acireale si fa trovare pronto e manda in angolo.

Secondo tempo

Prima sostituzione per la Reggina con l’ingresso di Barranco per Dall’Oglio, si cambia modulo passando al 3-5-2. All’ottavo buona combinazione Porcino, Barranco e conclusione di Provazza che sfiora la traversa. L’attaccante migliore degli amaranto è ancora una volta Girasole. Su calcio d’angolo battuto da Urso va a botta sicura di testa, si supera Grotta con una gran parata.

Incredibile l’errore sotto porta di Curiale al quindicesimo dopo una grande azione e cross ultimo di Ba. Solo davanti al portiere il centravanti colpisce malissimo e manda alto. Al ventesimo arriva il vantaggio per la Reggina. Lancio lungo per Barranco, stop di petto e conclusione fortissima verso la porta. L’estremo difensore siciliano che fino al momento aveva ben parato, si lascia sfuggire il pallone che finisce in rete, 2-1. Al via altre sostituzioni con il ritorno in campo di Giuliodori per Provazza e Salandria per Ba.

Arrivati quasi alla mezz’ora è la Reggina a insistere alla ricerca del terzo gol e ci va molto vicina con una splendida combinazione Urso-Curiale. Il centrocampista va a botta sicura di piatto destro ma colpisce in pieno il palo interno. Si vede per la prima volta l’Acireale su calcio di punizione, palla fuori. C’è spazio anche per Perri che prende il posto di Malara con Porcino che cambia il terzo ruolo nella stessa gara.

Gran giocata di Barranco che lancia Perri verso la porta, bella la sua conclusione, respinge Grotta. Dopo sei mesi si rivede in campo Rosseti che prende il posto di Curiale a cinque alla fine. Non succede altro, finisce 2-1.