Il gruppo civico “Noi Siamo Arghillà”: “Un anno di proclami ma nulla è cambiato”

Emergenza Igienico-Sanitaria ad Arghillà: le denunce del gruppo civico, oggi in protesta davanti alla sede di Ecologia Oggi

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Si è tenuta oggi, davanti alla sede di Ecologia Oggi, una conferenza stampa organizzata dal Gruppo Civico “Noi Siamo Arghillà – la Rinascita”. Esattamente un anno dopo la manifestazione in Piazza Italia, che aveva visto la partecipazione di vari Comitati di Quartiere di Reggio Calabria, il gruppo civico è tornato a denunciare una situazione che, nonostante le promesse, non ha visto alcun miglioramento. Ad Arghillà, infatti, persiste una grave emergenza igienico-sanitaria e ambientale.

Emergenza Igienico-Sanitaria ad Arghillà: le denunce del gruppo civico

“La situazione rimane critica. Gli interventi sono stati sporadici e inadeguati”, ha dichiarato Patrizia D’Aguì, Presidente del Gruppo Civico. “Ogni misura adottata è stata attuata solo dopo le costanti pressioni del nostro gruppo e delle associazioni di quartiere. Abbiamo discusso a lungo dei progetti Pinqua, ma i lavori che dovevano iniziare a settembre non sono ancora partiti.”

Richieste di Interventi efficaci e indagini sulle responsabilità

Filippo Gangemi, Vicepresidente del gruppo, ha espresso preoccupazione per le condizioni di salute dei cittadini di Arghillà, causate dall’inadeguata gestione dei rifiuti: “È necessario e urgente che la Procura avvii un’inchiesta per accertare le responsabilità di questo scempio!” – ha esclamato Gangemi. A rincarare la dose, Giovanni Votano, Presidente del Coordinamento di Quartiere Arghillà, ha invitato l’amministrazione ad aumentare i controlli e prendere misure concrete: “Non possiamo più sopportare questa condizione. I progetti sociali non bastano; è necessario un intervento strutturale.”

Il Piano di Ecologia Oggi per la Raccolta Differenziata

Il dott. Vincenzo Grande, Responsabile operativo di Ecologia Oggi, ha illustrato il piano di raccolta differenziata previsto per Arghillà, suddiviso in zone:

  • Zona A: raccolta porta a porta con mastelli per ogni utenza.
  • Zona B: raccolta mista con ritiro della frazione indifferenziata e organica tramite mastello, mentre le altre frazioni verranno raccolte con attrezzature stradali.
  • Zona C (incluso Arghillà): raccolta differenziata stradale per tutte le frazioni di rifiuto.

“Collaboriamo con l’amministrazione per realizzare questo piano e lo presenteremo a breve alla cittadinanza” – ha aggiunto Grande. “Con il supporto dei comitati, speriamo di raggiungere gli obiettivi prefissati.”

L’Appello alla Pubblica Amministrazione

La conferenza stampa ha acceso i riflettori sull’emergenza rifiuti e sul degrado ambientale che affliggono il Quartiere di Arghillà, lanciando un appello alle istituzioni affinché prendano provvedimenti concreti. Patrizia D’Aguì ha concluso con un monito rivolto al Comune di Reggio Calabria: “Finora abbiamo assistito solo ad annunci su progetti futuristici. È ora di passare ai fatti e di pianificare interventi duraturi per non lasciare il nostro quartiere in balia di misure temporanee e senza prospettive!”