Lidi aperti tutto l’anno, arriva la buona notizia: ufficiale la proroga
Gli stabilimenti balneari non dovranno smontare le strutture. Una buona notizia per valorizzare il Lungomare e destagionalizzare l'offerta turistica
31 Ottobre 2024 - 17:24 | Redazione
“La messa a gara delle concessioni avverrà entro il 2027, intanto gli stabilimenti italiani non dovranno smontare le proprie strutture fino alla data del nuovo bando previsto per le gare europee.”
Lo dichiara in una nota Roberto Belvisi, consigliere comunale Lega e presidente della Commissione Urbanistica.
Una vittoria per la Lega in Parlamento a favore del settore balneare
“Questa è una piccola grande vittoria della Lega in Parlamento, dove ci si batte per il mondo balneare. Se ancora non sono previste le proposte di modifica sul riconoscimento del valore aziendale ai gestori uscenti, inoltrate dalle forze di centrodestra su richiesta delle principali associazioni di categoria, un altro piccolo passo è stato fatto per riconoscere comunque il sacrificio e il lavoro svolto dagli imprenditori del comparto.”
Infatti, è stato approvato dalle commissioni Finanze e Giustizia della Camera dei deputati che i manufatti amovibili non dovranno essere smantellati durante la stagione invernale fino alle nuove aggiudicazioni.
Il provvedimento del consiglio dei ministri sulle concessioni
“Si ricorderà in questo contesto che il provvedimento, varato lo scorso settembre dal Consiglio dei Ministri, dà tempo ai Comuni fino al 30 settembre 2027 per concludere le gare delle concessioni e prevede che i nuovi gestori riconoscano ai titolari uscenti un corrispettivo economico pari agli investimenti non ammortizzati e all’equa remunerazione degli investimenti effettuati negli ultimi cinque anni.”
I criteri per il calcolo degli indennizzi saranno stabiliti da un successivo decreto attuativo da approvare entro il 30 marzo 2025, che sarà redatto da tecnici commercialisti.
Le concessioni demaniali marittime, lacunali e fluviali affidate per attività turistico-ricreative e sportive sono prorogate fino al 30 settembre 2027 per permettere l’espletamento delle nuove procedure di gara.
Proroga tecnica delle concessioni in casi particolari
In presenza di ragioni oggettive, come contenziosi o difficoltà alla conclusione della procedura, l’ente può disporre una proroga tecnica con durata limitata al tempo necessario. Tuttavia, la proroga tecnica non potrà estendersi oltre il 31 marzo 2028.
“Questo dimostra che la Lega è sempre dalla parte delle imprese oltre che dei cittadini, in nome di quegli ideali, di quella laboriosità e di quella tenacia che ha fatto grande questo Paese.”
“Quando parlo di sviluppo parlo anche di occupazione, quindi di trattenere la gente in Calabria. Lo possiamo fare attraverso il turismo.”
Destagionalizzazione del turismo: opportunità per Reggio e la Calabria
Proprio ieri e l’altro ieri in Giunta abbiamo approvato un atto di indirizzo per consentire agli stabilimenti balneari di poter essere aperti tutto l’anno, cosa che fino ad oggi non avveniva.
A dirlo è l’assessore regionale alla Tutela dell’ambiente Giovanni Calabrese in occasione della presentazione del report su Mare pulito 2024. Calabrese sottolinea come la decisione di consentire l’apertura annuale degli stabilimenti balneari sia un segnale importante per rafforzare l’occupazione e trattenere i residenti nella regione.
“Un segnale importante – ha aggiunto – proprio per cercare di dare la possibilità ai titolari delle strutture estive di strutturarsi meglio anche perché siamo convinti che con gli investimenti fatti proprio nel turismo e soprattutto sugli aeroporti calabresi, Reggio e Lamezia in particolar modo, stanno arrivando tantissimi turisti.”
L’assessore ha evidenziato che i flussi turistici non riguardano più esclusivamente i mesi di luglio e agosto, ma anche altri periodi dell’anno, in cui la Calabria può essere apprezzata per il suo clima mite e la sua bellezza naturale.