Calabria, più risorse a Tis per 60enni. Calabrese: ‘Nostro impegno prosegue’
"Il nostro obiettivo è definire un percorso lavorativo per ciascuno dei 4.000 tirocinanti calabresi" così l’assessore al Lavoro
25 Ottobre 2024 - 08:42 | Comunicato Stampa
La Giunta della Regione Calabria ha approvato due provvedimenti per affrontare la situazione dei tirocinanti di inclusione sociale calabresi. Con queste misure, la Regione punta a garantire sostegno economico e politiche attive del lavoro a migliaia di lavoratori coinvolti.
Incremento dei fondi per i Tirocini di Inclusione Sociale
Su proposta dell’assessore al Bilancio, Marcello Minenna, è stato deliberato un aumento della dotazione finanziaria per rispondere alle esigenze dei Tirocini di Inclusione Sociale, prorogati per altri 12 mesi secondo la normativa nazionale. È stato approvato l’incremento della linea di azione 8.5.1 del Poc 2014-2020, destinando un importo aggiuntivo di 8.258.800 euro per il supporto ai settori in crescita, come la green e blue economy, i servizi alla persona e il patrimonio culturale.
Misure di accompagnamento e sostegno economico
L’assessore al Lavoro e Formazione professionale, Giovanni Calabrese, ha proposto ulteriori indirizzi per la chiusura dei percorsi di tirocinio. Le nuove misure prevedono un sostegno economico per gli over 60 esclusi dall’Assegno di inclusione (Adi), mentre per gli under 60 la Regione punta a definire politiche attive per l’inserimento lavorativo attraverso accordi con i Comuni e un progetto pilota che favorisca il supporto a persone con bisogni sanitari.
Il percorso verso una soluzione definitiva
L’assessore Calabrese ha sottolineato il costante impegno della Giunta nella risoluzione del precariato:
“Con il provvedimento nazionale di proroga per i Tirocini di Inclusione Sociale (Tis), abbiamo già stanziato 30 milioni di euro e deliberato un incremento delle risorse di oltre 8 milioni di euro. Il nostro obiettivo è definire un percorso lavorativo per ciascuno dei 4.000 tirocinanti calabresi”.
Il dialogo con il ministero della Funzione Pubblica e il ministero del Lavoro continua, ha aggiunto Calabrese, e le azioni proposte includono incentivi agli enti locali, assegni di inclusione per over 60 e forme di fuoriuscita volontaria con voucher.