Premio Rhegium Julii 2024 a Reggio, Falcomatà: ‘Esempio di qualità’

Presentato a Palazzo Alvaro il Premio Rhegium Julii 2024, Falcomatà: "Un esempio per la città, garanzia di qualità"


Il Rhegium Julii al gran finale, a Palazzo Alvaro la presentazione del Premio internazionale
Il sindaco Falcomatà: “E’ un esempio per la città, garanzia di qualità”

Il sindaco della Città Metropolitana, Giuseppe Falcomatà, è intervenuto alla presentazione dei Premi internazionali Rhegium Julii 2024, evento che si terrà il prossimo 26 ottobre, alle ore 21.00, al teatro “Francesco Cilea”. Nella sala “Trisolini” di Palazzo Alvaro, insieme al presidente dell’associazione Rhegium Julii, Pino Bova, e alla presidente del Consiglio comunale di Campo Calabro, Simona Bellantoni, il sindaco si è soffermato sull’importanza di un riconoscimento che rappresenta “un vanto ed un beneficio per l’intera città”.

Il Rhegium Julii come esempio di qualità

«La parola migliore per descrivere e sintetizzare il Premio Rhegium Julii – ha detto il sindaco Falcomatà – è “esempio” perché, sul solco delle attività promosse in queste 56 edizioni, sono nate tante associazioni culturali cresciute mutuando un’idea divenuta parte integrante del tessuto sociale e culturale cittadino. Chiunque sa oggi che il Premio Rhegium Julii è garanzia di qualità».

«A volte assistiamo ad assegnazioni di premi che servono più all’associazione che li promuove. Il Rhegium Julii, invece, non è autoreferenziale. Attraverso la qualità delle persone coinvolte e del lavoro dei giurati, consente alla città di crescere sul piano dell’offerta culturale, diventando ambito per chi lo riceve».

Leggi anche

Il valore del Premio e il prestigio per Reggio Calabria

Falcomatà ha ricordato figure come Gianrico Carofiglio e i premi Nobel giunti a Reggio Calabria in occasione del Rhegium Julii. Ha sottolineato come l’evento consenta alla città di avere un rimbalzo mediatico, soprattutto negli ambienti culturali e dell’editoria.

«Il Premio è fonte d’ispirazione per altre associazioni, una circostanza che non è mai stata vissuta come negativa, ma come motivo di forza. La cultura è patrimonio collettivo e va messa alla portata di tutti, proprio come l’acqua, che è un bene preziosissimo e vitale».

Reggio Capitale della Cultura

Il sindaco ha concluso ribadendo che il Premio Rhegium Julii si sposa perfettamente con l’idea di Reggio Capitale della Cultura:

«L’idea di una città che non solo si vanta del suo patrimonio artistico e culturale, ma che promuove la sua storia fatta di integrazione e cooperazione. Da qui traiamo spunto per costruire il futuro».