Germanò e Cedro (Fdi): “Legge bavaglio e deriva autoritaria al Comune di Reggio”

Fratelli d'Italia denuncia la mancanza di trasparenza dell’Amministrazione Falcomatà


Franco Germanò, Responsabile FDI Enti Locali e Rapporti con i Partiti, ed Ersilia Cedro, Presidente FDI Reggio Calabria, criticano l’amministrazione Falcomatà.

Germanó e Cedro (FdI): “LEGGI BAVAGLIO” E DERIVA AUTORITARIA AL COMUNE DI REGGIO CALABRIA

“Che il De Profundis per Reggio Calabria fosse già stato recitato lo si sapeva da dieci anni, ma che oggi la città stia vivendo uno dei periodi più bui della sua millenaria storia è sotto gli occhi di tutti. Giovani che vanno via a migliaia per costruire il proprio futuro altrove, attività commerciali costrette a chiudere, servizi pubblici scadenti e garantiti a singhiozzo, centinaia di milioni di euro bloccati che, se investiti, potrebbero trasformare la città, ma che restano fermi a causa della conclamata incapacità gestionale dell’attuale governo cittadino. Tutto questo in un contesto di totale assenza di programmazione per lo sviluppo futuro”.

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Proseguono Germanò e Cedro.

“In questo quadro desolante, la maggioranza di centro-sinistra ha deciso di rompere ogni regola di garanzia all’interno di Palazzo San Giorgio. Un precedente gravissimo è rappresentato dalla proposta di modifica del Regolamento del funzionamento delle Commissioni Consiliari, che limita i diritti di controllo e vigilanza dei consiglieri comunali, violando il loro diritto di verificare qualsiasi atto amministrativo prima della discussione in aula.

Inoltre, si vorrebbe impedire la convocazione in audizione di Dirigenti, Assessori, Sindaco, Funzionari e addirittura proibire di rendere pubbliche le discussioni delle Commissioni, una sorta di bavaglio che ricorda tempi di controllo assoluto.

Come se ciò non bastasse, i consiglieri di centrodestra sono stati espulsi da Palazzo San Giorgio, impedendo loro di tenere una conferenza stampa all’interno della sede istituzionale per denunciare quanto stesse accadendo. Il Sindaco e la sua maggioranza hanno scambiato il palazzo comunale, la casa di tutti i reggini, per una loro proprietà privata, imponendo decisioni autoritarie che violano i diritti costituzionali e le leggi che riconoscono ai rappresentanti istituzionali il diritto di parola.

“Falcomatà e i suoi compagni di sventura hanno oltrepassato ogni limite della decenza istituzionale, manifestando evidenti limiti politici e una totale mancanza di trasparenza con la palese volontà di nascondere il loro operato amministrativo”, hanno dichiarato i consiglieri di centrodestra.

I Consiglieri Comunali di centrodestra hanno manifestato tutto il loro sdegno verso questa deriva autoritaria, chiedendo di essere ricevuti dal Prefetto. Fratelli d’Italia ha espresso il suo pieno sostegno ai consiglieri, impegnandosi a sostenere la loro battaglia per la democrazia, la trasparenza e la verità, attivando sin da subito i propri canali istituzionali governativi.

“Il momento è decisivo e non ci sarà spazio politico per chi riterrà che tutto ciò non sia importante”, hanno dichiarato Franco Germanò, Responsabile FDI Enti Locali e Rapporti con i Partiti, ed Ersilia Cedro, Presidente FDI Reggio Calabria.