Nel corso dell’ultima settimana, la Compagnia di Gioia Tauro ha effettuato controlli mirati alle attività commerciali e produttive nei comuni della Piana, per verificare il rispetto della normativa ambientale e il corretto svolgimento delle attività economiche soggette a licenza.

Grazie a un’intensa attività di analisi, i Carabinieri hanno individuato una serie di obiettivi che, all’esito del controllo, hanno evidenziato gravi irregolarità.

Sala slot abusiva scoperta a Rosarno

A Rosarno, è stato denunciato un settantenne che, all’interno di un locale al piano terra di sua proprietà, aveva allestito una sala slot e scommesse senza alcuna licenza. Il locale, privo di insegne, al momento dell’accesso dei Carabinieri è stato identificato come un vero e proprio centro scommesse illegale, suddiviso in più ambienti, dove venivano effettuate scommesse sportive illecite e installate slot machine senza autorizzazione.

L’uomo è stato sanzionato amministrativamente e penalmente per violazione della normativa sui giochi e le scommesse, e l’attrezzatura è stata sequestrata.

Denunce per violazioni della normativa ambientale a Gioia Tauro e Melicucco

A Gioia Tauro e Melicucco, in occasione di tre diversi controlli, i Carabinieri hanno denunciato cinque soggetti per violazioni della normativa ambientale.

1. Nel primo controllo, sono stati denunciati due soggetti che esercitavano abusivamente la professione di meccanico e smaltivano rifiuti industriali, quali oli esausti e fusti in acciaio, senza autorizzazione, arrecando grave danno all’ambiente.
2. Nel secondo controllo, i Carabinieri hanno sequestrato un cumulo di rifiuti in un impianto di demolizione, dove è stata riscontrata la fuoriuscita di oli esausti che avevano contaminato il suolo e le vasche di contenimento delle acque piovane. Nelle vicinanze è stata individuata una discarica abusiva di veicoli dismessi, tra i quali è stata rinvenuta un’autovettura rubata. L’area, utilizzata senza autorizzazioni, è stata sequestrata per il rischio ambientale.
3. Nel terzo controllo, è stato deferito il gestore di una lavanderia che scaricava senza autorizzazione acque reflue nell’ambiente circostante.

Un’azione corale della Legione Carabinieri Calabria

Questi servizi fanno parte di una corale azione di contrasto della Legione Carabinieri Calabria, finalizzata a prevenire e combattere le violazioni della normativa ambientale e le distorsioni del libero mercato.

Con riferimento ai deferimenti, trattandosi di provvedimenti in fase di indagini preliminari, rimangono salve le successive valutazioni in sede processuale.