Reggio, passi in avanti per il Museo di Zaha Hadid: ok alla verifica del progetto

Il prossimo step verso la realizzazione dell'importante opera, la contrattualizzazione con Cobar

Cantiere Nautico Reggio Calabria Porto

Il Museo del Mare di Zaha Hadid procede secondo quanto previsto dal cronoprogramma. Nel corso dell’ultima puntata di Live Break, l’assessore comunale Carmelo Romeo ha fatto un focus su alcune delle deleghe detenute, tra queste (assieme al Palazzo di Giustizia e al Lido Comunale) c’è anche quella relativa all’importante progetto di Zaha Hadid.

La bonifica bellica in esecuzione l’ultimo aggiornamento dato sulle nostre pagine, a qualche mese di distanza Romeo aggiorna rispetto al progetto.

‘La bonifica è andata a buon fine, nelle settimane successiva alla conclusione delle operazioni è arrivato anche l’ok da parte dell’Esercito. Nel mese di settembre invece -le parole dell’assessore comunale- è arrivata l’ok alla verifica del progetto da parte di Cobar spa, la società che realizzerà i lavori e che ha già realizzato il waterfront negli anni scorsi’.

Rispetto ai prossimi step relativi al Museo del Mare di Zaha Hadid, Romeo ha anticipato.

“In questi giorni abbiamo avuto un incontro con lo studio di Zaha Hadid per fare il punto della situazione rispetto alle operazioni concluse e i prossimi obiettivi da raggiungere. Nel mese di ottobre, vorremmo procedere con la contrattualizzazione della Cobar spa, un altro tassello importante verso la realizzazione dell’opera.

Nel frattempo -ha concluso Romeo- è stata avviata in queste settimane la delocalizzazione della società R Marine Group che si trova proprio all’interno del cantiere del Museo del Mare”.

Rispetto a quest’ultima vicenda, si ricorda la decisione del Consiglio di Stato che nel mese di luglio (a seguito del ricorso in appello proposto dal Comune di Reggio Calabria avverso la sentenza del Tar reggino con cui veniva dichiarata illegittima la revoca della concessione rilasciata a R. Marine Group s.r.l) con una propria ordinanza aveva consentito all’Ente Comunale di avere la disponibilità delle aree, subordinando quest’ultima al rispetto “con urgenza” del vincolo di assegnazione dell’area demaniale in Località Pentimele alla R. Marine Group.

Prosegue quindi con il rispetto del cronoprogramma la realizzazione dell’opera di Zaha Hadid, destinata a cambiare il volto di Reggio Calabria. Particolarmente importante che le varie tempistiche non vengano sforate, a differenza di quanto troppo spesso sta accadendo con altre opere in città.

Il Museo del Mare infatti è finanziato con fondi del Pnrr, che prevedono il rispetto di alcune scadenze temporali, pena la perdita dei finanziamenti.