Morto il Garante D’Ettore, il cordoglio di Occhiuto e Mancuso

Il messaggio di cordoglio del Governatore e del Presidente del Consiglio Regionale


È morto, a causa di un malore, Felice Maurizio D’Ettore, 64 anni, attuale Garante nazionale dei detenuti ed ex parlamentare nelle fila di Fratelli d’Italia. A causarne la morte sarebbe stato un infarto.

D’Ettore, che era in vacanza con la famiglia a Locri, dove risiede la madre, è deceduto nell’ospedale della cittadina ionica, dov’era stato portato con un’ambulanza dopo avere accusato un malore.

Il Presidente del Consiglio Regionale Filippo Mancuso afferma.

“Profondo dolore e sconcerto per l’improvvisa scomparsa del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, Felice Maurizio D’Ettore. Prima dell’ultimo prestigioso incarico, ha dimostrato di essere un riconosciuto giurista, un politico sensibile e una persona di indubbia integrità morale legato alla Calabria e ai calabresi. A nome del Consiglio regionale esprimo profonda vicinanza alla famiglia e gratitudine per il suo contributo”.

Leggi anche

 

“Grande tristezza per l’improvvisa scomparsa del presidente del collegio del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, Felice Maurizio D’Ettore.

Un professionista di spessore, un accademico di valore, un politico acuto, e soprattutto una persona perbene. Ho conosciuto Maurizio ormai qualche anno fa in Parlamento, e ho avuto l’opportunità di apprezzare le sue doti.

D’Ettore ha sempre dimostrato grande attaccamento alla Calabria – sua amata Regione d’origine – pur non vivendoci più da tanti anni.
Alla famiglia giunga il cordoglio della Giunta regionale”.

Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.