Falcomatà al Reggio Pride 2024: “Diritti civili e sociali, noi sempre dalla stessa parte”
Il primo cittadino ha presenziato sul Lungomare alla manifestazione giunta alla decima edizione: "Polemiche? Nella nostra città non mancano mai"
27 Luglio 2024 - 20:45 | di Redazione
Dieci anni di Pride a Reggio Calabria. Era il 2014 quando in riva allo Stretto, si celebrò il primo Pride della Calabria. Anche il sindaco Falcomatà, dopo le polemiche e agli attriti che hanno messo a rischio l’evento, ha partecipato al Pride 2024.
“E’ un piacere e una gioia essere qui, per riaffermare il percorso che Reggio Calabria da 10 anni sta portando aventi per l’affermazione dei diritti civili, un percorso dal quale non si può tornare indietro. Siamo sempre gli stessi e non arretriamo di un millimetro. Anche se ci sono stati dei problemi quest’anno, volevamo essere presenti. Viva il Pride, viva Reggio Calabria”, le parole di Falcomatà.
Qualche minuto prima di salire brevemente sul palchetto degli organizzatori, Falcomatà è stato intercettato ai nostri microfoni. In quei momenti peraltro, il sindaco ha incrociato e salutato l’ex assessore Irene Calabrò.
“Polemiche per l’organizzazione del Pride 2024? Quando mai non ci sono polemiche nella nostra città, sono ormai di rito, ma l’importante è risolvere i problemi e testimoniare di essere sempre dalla stessa parte. L’amministrazione con i fatti concreti testimonia la vicinanza verso chi vuole manifestare in modo le proprie libertà e diritti.
Io credo che questa sia una manifestazione che i diritti civili sono importanti ma solo se saldati assieme ai valori sociali, sono due battaglie dalle quali non si può prescindere”, ha evidenziato Falcomatà.