Incendio a Palmi, Rizzo (Uil): ‘Indispensabile bonifica dell’area e messa in sicurezza degli impianti’
"Necessario avviare il monitoraggio della qualità dell’aria, predisporre piani di emergenza efficaci e diffondere informazioni chiare e tempestive" la nota
16 Luglio 2024 - 11:52 | Comunicato
Di seguito il comunicato stampa a firma di Giuseppe Rizzo, Segretario generale Uil Reggio Calabria, sul recente incendio che ha interessato la zona della Piana di Gioia Tauro.
Nella notte tra sabato e domenica, la Piana di Gioia Tauro è stata investita in pieno dalla nube sprigionata dall’incendio sviluppatosi presso il piazzale di stoccaggio dei materiali plastici della Poly2oil, situato in località Pontevecchio di Palmi.
L’incendio, scoppiato nel pomeriggio di sabato, ha causato una densa nube di fumo nero, trasformatasi in un velo vaporoso grigiastro che rende l’aria irrespirabile. La nube tossica, spostata dal vento, ha colpito oltre la cittadina di Palmi diverse aree della Piana.
A partire dalla notte, l’aria è diventata insopportabile per i residenti, costringendo molti a chiudere le finestre nonostante il caldo soffocante. Nelle ore successive, gli abitanti della città del Porto si sono svegliati avvolti da una foschia maleodorante che graffiava gola e occhi. Davanti a questa grave emergenza ambientale, la Uil Reggio Calabria chiede alla politica, a chi gestisce la cosa pubblica ad ogni livello, un impegno concreto e costante per la bonifica e la messa in sicurezza del territorio.
Le richieste dalla Uil
È indispensabile che vengano adottate immediatamente misure efficaci per la bonifica dell’area colpita dall’incendio, chiedendo al governo le risorse economiche per mettere in sicurezza tutta l’aria colpita dalla catastrofe. L’incendio presso il sito della Poly2oil ha evidenziato la necessità urgente di una bonifica completa del territorio per eliminare ogni traccia di contaminazione e prevenire ulteriori danni alla salute pubblica.
E, poi, la messa in sicurezza degli impianti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti. Gli impianti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti devono essere resi sicuri per evitare il ripetersi di incidenti come quello di sabato. È necessario un controllo rigoroso delle norme di sicurezza e un aggiornamento delle infrastrutture per garantire la protezione della comunità.
E, ancora, è necessario avviare il monitoraggio della qualità dell’aria. Deve essere istituito un sistema di monitoraggio continuo della qualità dell’aria per rilevare tempestivamente eventuali pericoli e informare prontamente la popolazione.
Ma non solo. E’ determinante non lasciare all’oscuro di tutto i cittadini. Per questo è di fondamentale importanza dare corso a piani di emergenza e informazione alla popolazione. È fondamentale predisporre piani di emergenza efficaci e diffondere informazioni chiare e tempestive alla popolazione per gestire situazioni di crisi ambientale.
La Uil Reggio Calabria si unisce alla voce dei cittadini di Palmi e della Piana di Gioia Tauro nel chiedere un’azione decisa e rapida da parte delle autorità competenti e nel chiedere al Governo le risorse economiche per mettere in sicurezza tutta l’aria colpita dalla catastrofe. Non è più tollerabile che emergenze come questa mettano a rischio la salute e la qualità della vita dei nostri territori.