Reggina, Pergolizzi: ‘Non si pensi sempre a distruggere come la storia sull’attaccante’

"Per costruire la mentalità dico che ci si debba allenare anche su un campo di cemento armato"

Reggina Conferenza Rosario Pergolizzi (1)

Nei tanti passaggi dell’intervista rilasciata dal tecnico Pergolizzi a radio Febea, ci sono dichiarazioni mirate e dirette dell’allenatore contro chi a suo avviso tende a distruggere piuttosto che a costruire e per questo fa una serie di precisazioni: “So cosa manca, ma vi assicuro che faremo quello che serve, senza fare aste e senza incartarci. Questo non perchè non abbiamo i soldi, stesso dicasi per la scelta del ritiro. Mi dicono che al nord ci siano temperature altissime, noi qui abbiamo qualsiasi cosa, tutto a disposizione, anche troppo. Infatti per mentalità dico che invece per un campionato di serie D ci si debba allenare anche su un campo di cemento armato, come sull’erba naturale o quella sintetica.

Leggi anche

Qui c’è una piazza blasonata ma delusa e il mio compito è quello di far tornare l’entusiasmo. Non si pensi sempre a distruggere, come il discorso sull’attaccante rotto e tutto il resto, a cosa serve? Sarebbe facilissimo prendere cinque, sei, sette giocatori per fare contento qualcuno, aumentare il monte ingaggi, non vincere, fare un altro fallimento e poi ripartire nuovamente da zero. Non funziona così”.

Leggi anche