Reggina, Pergolizzi: ‘Non si pensi sempre a distruggere come la storia sull’attaccante’
"Per costruire la mentalità dico che ci si debba allenare anche su un campo di cemento armato"
12 Luglio 2024 - 10:02 | redazione
Nei tanti passaggi dell’intervista rilasciata dal tecnico Pergolizzi a radio Febea, ci sono dichiarazioni mirate e dirette dell’allenatore contro chi a suo avviso tende a distruggere piuttosto che a costruire e per questo fa una serie di precisazioni: “So cosa manca, ma vi assicuro che faremo quello che serve, senza fare aste e senza incartarci. Questo non perchè non abbiamo i soldi, stesso dicasi per la scelta del ritiro. Mi dicono che al nord ci siano temperature altissime, noi qui abbiamo qualsiasi cosa, tutto a disposizione, anche troppo. Infatti per mentalità dico che invece per un campionato di serie D ci si debba allenare anche su un campo di cemento armato, come sull’erba naturale o quella sintetica.
Qui c’è una piazza blasonata ma delusa e il mio compito è quello di far tornare l’entusiasmo. Non si pensi sempre a distruggere, come il discorso sull’attaccante rotto e tutto il resto, a cosa serve? Sarebbe facilissimo prendere cinque, sei, sette giocatori per fare contento qualcuno, aumentare il monte ingaggi, non vincere, fare un altro fallimento e poi ripartire nuovamente da zero. Non funziona così”.