Elezioni europee, Campana (Avs): ‘Premiati dagli elettori. Stasi e Lucano nuovo faro del centrosinistra in Calabria’
"La vittoria schiacciante di Stasi è al contempo la sconfitta del presidente della Regione che da queste parti non si era mai visto prima" così Campana
14 Giugno 2024 - 10:33 | Comunicato
Messina, 3 ott. (Apcom) - Si torna a votare a Messina. Il Consiglio di giustizia amministrativa della Sicilia ha infatti annullato il risultato delle elezioni del 2005 accogliendo il ricorso presentato al Tar dalla lista del Nuovo Psi. La lista del Nuovo Psi era stata esclusa a seguito della diatriba, DA allora ancora in corso, tra Bobo Craxi e Gianni De Michelis, per il possesso del simbolo del partito, il garofano rosso, poi risolsasi a favore di De Michelis. Decadono quindi il sindaco di Messina, Francantonio Genovese, candidato a guidare il Partito democratico in Sicilia, il 14 ottobre, e il Consiglio comunale eletti nel 2005.
Il coordinatore regionale dei Verdi:
“I grandi risultati in Calabria ed a Corigliano Rossano sono il frutto del nostro messaggio politico e delle donne e gli uomini che ci hanno messo la faccia”
Così il coordinatore regionale dei Verdi-Europa Verde Calabria, Giuseppe Campana:
“Alleanza Verdi Sinistra Italiana funziona in Italia, in Calabria ed a Corigliano Rossano. I valori intrinsechi al Dna politico riportato nel messaggio inviato da Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni è stato accolto positivamente dagli elettori”.
Continuando poi:
“Il 6,78% ottenuto da Avs alle Europee, a livello nazionale, è un risultato più che lusinghiero anche in virtù dei sei europarlamentari che ci rappresenteranno a Bruxelles. Ciò significa che anche nel nostro Paese iniziano a soffiare venti favorevoli come quelli che spirano in molte nazioni europee con tradizioni ambientaliste molto radicate”.
Osserva Giuseppe Campana:
“In Calabria siamo andati oltre le più rosee previsioni centrando il 6,34%, quindi in pieno trend nazionale, da cui ci siamo sempre discostati in negativo. E così siamo passati dagli 11mila voti pari all’1,52% del 2019 ai 38 mila, pari al 6,34%, con punte in provincia di Cosenza e nell’area urbana bruzia che superano il 12%. Questi dati sono il frutto del lavoro svolto dai Verdi e Sinistra Italiana sui territori, trainati certamente anche dalle splendide performance personali di Mimmo Lucano e Maria Pia Funaro a cui vanno i nostri ringraziamenti”.
Aggiunge il coordinatore regionale:
“Anche a Corigliano Rossano, terza città per popolazione in Calabria, il risultato ottenuto da Avs supera le aspettative. Ed anche in questo caso siamo passati dall’1,51 del 2019 al 4,62% di oggi che ci consentono di esprimere un consigliere comunale nella maggioranza a sostegno del rieletto sindaco, Flavio Stasi. Siamo passati dai circa 600 voti di cinque anni fa ai 1840 attuali. Un dato che testimonia la bontà del progetto politico proposto dalle donne e gli uomini che sono scesi in campo sotto il vessillo di Avs. Un in bocca al lupo e gli auguri di buon lavoro vanno certamente al nostro consigliere comunale eletto, Giovanni Leonetti, ma soprattutto al sindaco Flavio Stasi. Anche in questa tornata elettorale il rieletto primo cittadino ha dimostrato di essere un vero fuoriclasse, un fenomeno della politica, che ha spazzato via l’intero centrodestra. I suoi messaggi alla città sono stati come sempre chiari e cristallini ed il risultato raggiunto contro una miasmatica “corazzata” composta da apparati, centri di potere, gerarchi locali del centrodestra eterodiretti da Germaneto, sono certamente il risultato dell’impegno profuso nel quinquennio dall’intera amministrazione comunale ma anche e soprattutto dalla figura del sindaco, che da sempre è sinonimo di principi e valori come la legalità, l’onestà, l’impegno, la cultura del lavoro messi al servizio esclusivo della comunità”.
Conclude infine:
“La vittoria schiacciante di Flavio Stasi, che con Lucano rappresentano il nuovo faro del centrosinistra in Calabria – conclude Campana – è al contempo la sconfitta del presidente della Regione che da queste parti non si era mai visto prima, costretto all’angolo da una Corigliano Rossano LIBERA!”.