Qualità della vita: Reggio fanalino di coda in Europa

A decretarne la posizione l'indicatore sulla qualità dei servizi sanitari. Solo il 18% dei cittadini si ritiene soddisfatto


Secondo l’ultimo report sulla qualità della vita dei cittadini, stilato dalla Commissione europea in collaborazione con l’Istat, la città italiana dove si vive meglio è Trento, mentre Taranto si posiziona all’ultimo posto.

“Quality of life in european cities” analizza 26 città italiane e le confronta con altre 59 città dell’Unione Europea, mette in luce una disparità significativa tra il Nord e il Sud dello Stivale, nonché tra l’Italia e il resto del continente.

Qualità della vita: a spaccare l’Italia è la sanità

Uno dei parametri chiave del report riguarda la qualità dei servizi sanitari. Nel Nord Italia, oltre il 60% dei cittadini si dichiara soddisfatto della sanità. Al contrario, nel Sud, nessuna città raggiunge il 50% di soddisfazione. Reggio Calabria rappresenta il caso più critico: solo il 18,2% dei cittadini è soddisfatto dei servizi sanitari, una percentuale che pone la città al fanalino di coda non solo in Italia, ma in tutta Europa.

Il report Istat non si limita a valutare la sanità, ma considera una vasta gamma di indicatori per misurare la qualità della vita, tra cui spazi verdi, infrastrutture sportive, trasporti e sicurezza. Tuttavia, anche in questi settori, le città del Mezzogiorno mostrano performance inferiori rispetto al resto del Paese.

Turismo in Calabria: settore in crisi

Un altro dato preoccupante riguarda il turismo. Mentre il 2023 ha segnato un boom di presenze turistiche in Italia, superando del 3% i livelli pre-pandemia, la Calabria ha registrato una diminuzione del 18,3% rispetto al 2019. Questo trend negativo indica che la regione non è riuscita a capitalizzare la ripresa del turismo post-pandemia, a differenza di altre aree del Paese.

La speranza è che il 2024 possa segnare un’invenzione di tendenza, per la città dello Stretto è per tutta la Regione.