Aumento costo strisce blu a Reggio, Confcommercio: ‘Colpo basso ai commercianti’

"L’iniziativa si somma al malcontento generato dall’altra nota vicenda delle piste ciclabili, brutture inutili e pericolose"

Parcheggi Strisce Blu

Di seguito la dura nota da parte di Confcommercio di Reggio Calabria sull’aumento del costo del parcheggio a pagamento tra le vie del centro città.

“L’ultima mossa dell’Amministrazione comunale, il silenzioso raddoppio delle tariffe orarie per il parcheggio nel cuore del centro città, è una scelta che vede Confcommercio in totale disaccordo. In un periodo già critico per l’economia locale questa decisione rappresenta una mazzata per il commercio urbano.

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La delibera di Giunta 52 del 26 marzo us prevede l’aumento a 2,00 €/ora per la sosta in vie nevralgiche come Viale Zerbi, Piazzale Stazione Lido e Lungomare Falcomatà, dal 1° maggio al 31 ottobre 2024 ed è stata presentata come un tentativo di “migliorare la qualità della vita urbana“. La spiegazione, tuttavia, non convince Confcommercio poiché, come spiega il presidente Lorenzo Labate “a mancare è una strategia complessiva di mobilità che tenga conto delle reali esigenze dei residenti e dell’economia locale.

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L’assenza di alternative valide e di un dialogo con i diretti interessati trasforma questa iniziativa in una semplice tassa di soggiorno per chi vuole accedere al centro, con effetti diretti sulla frequenza dei consumatori nell’area a più alta densità commerciale della Città. Questa scelta non solo disincentiva le visite al centro, ma rischia di infliggere il colpo di grazia a molti commercianti già provati da una crisi senza precedenti.

Purtroppo – prosegue il presidente Labate – l’iniziativa si somma al malcontento generato dall’altra nota vicenda delle piste ciclabili, brutture inutili e pericolose disseminate nel centro cittadino.

Richiamiamo quindi l’Amministrazione a un ripensamento urgente di questa politica, invitandola a considerare soluzioni alternative che non gravino ulteriormente su cittadini e commercianti. È imperativo – conclude Labate – prima di giungere ad un aumento delle tariffe o ad un inasprimento dei vincoli in capo ai commercianti, sviluppare una vera e complessiva strategia di mobilità che promuova l’accessibilità e la vivibilità del centro Città, senza penalizzare chi ne è l’ossatura economica e sociale. Temi sui quali saremo felici di fornire il nostro contributo sempre che vengano ripristinate le condizioni per svolgere un dialogo con Confcommercio nel perimetro della correttezza, legalità, lealtà e trasparenza”.