Comune di Campo Calabro, approvato il primo bilancio di previsione

“Chiudiamo un anno di intensa e proficua attività per i risultati raggiunti. Sfide importanti ci attendono sul PNRR" così il sindaco Repaci

Comune Campo Calabro

Di seguito il comunicato stampa dell’amministrazione di Campo Calabro.

Non si ferma negli ultimi giorni dell’anno l’attività amministrativa al Comune di Campo Calabro. Su convocazione della Presidente Simona Bellantoni il Consiglio Comunale ha approvato il 28 dicembre il primo bilancio della storia del comune adottato dall’ente entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello dell’esercizio finanziario.

Termina così, anche grazie alla norma del D.M. del MEF del 25-07-23 che ha definito un cronoprogramma serratissimo per il rispetto di tale termine per tutti i comuni italiani la consuetudine dell’esercizio provvisorio. Pochissimi però in grado di rispettare il termine tanto che già l’Anci ha ottenuto una proroga al 14 marzo 2024.

Il bilancio del Comune di Campo

Il Comune di Campo taglia invece il traguardo nella seduta del 28 ed approva con l’astensione della minoranza oltre alle rituali delibere propedeutiche delle tariffe, la ricognizione delle società partecipate, il bilancio di previsione per l’esercizio 24-26.

Introdotto da una relazione dell’assessore al Bilancio e programmazione Santo Idone. Il documento contabile, come ha sostenuto Idone nell’illustrane le cifre, è il risultato del lavoro di squadra di tutta la Giunta e di una collaborazione tra i vari settori dell’Amministrazione dei rispettivi dirigenti ed è frutto di un approccio di ampia condivisione delle problematiche e strategie, con la definizione delle priorità, rispetto alla evidente scarsità di risorse ed in linea con gli obiettivi programmatici di mandato.

Fortemente condizionato dal peso degli accantonamenti: fondo crediti di dubbia esazione, fondo contenzioso, fondo garanzia crediti che raggiungono complessivamente 490.000 euro su circa 3,6 milioni di spese correnti, eppure , dice Idone sfruttare appieno tutte le risorse disponibili, lavorare sulle entrate, in particolare tributarie ed extratributarie, ampliando la platea dei contribuenti, grazie alla lotta all’evasione fiscale e grazie alla riduzione dei tempi di riscossione, efficientare e razionalizzare la spesa in ogni settore dell’ente sono i capisaldi su cui si fonda il documento.

Alle osservazioni delle minoranza circa il mancato coinvolgimento sulle scelte dell’ente risponde il Sindaco Sandro Repaci:

“Il lavoro per la predisposizione del dup, documento che contiene il bilancio è iniziato con la procedure di partecipazione popolare il 31 agosto scorso: non ci è sembrato di vedere alcun afflato di partecipazione da parte della minoranza, che ha perso una occasione e l’ha fatta perdere al consiglio comunale. Astenersi su documenti blindati rinunciando a dare qualsiasi contributo in fase di formulazione, contributo espressamente richiesto nella procedura di partecipazione è una scelta legittima ma della quale bisogna assumere poi le conseguenze“.

La giunta comunale successivamente in due diverse sedute ha completato le attività amministrative dell’anno chiudendo i contratti decentrati del personale 2023 e ha autorizzato la sottoscrizione tardiva del contratto 2022 non sottoscritto l’anno precedente.

Dice Repaci:

“Chiudiamo un anno di intensa e proficua attività per i risultati raggiunti e ci apprestiamo ad un esercizio finanziario che ha inizio il 2 gennaio nella pienezza delle disponibilità economiche, necessarie per le sfide importanti che ci attendono sul PNRR con l’asilo nido, la difesa del suolo e la rigenerazione per fini culturali di manufatti dell’area industriale, sulla valorizzazione delle Fortezze Umbertine, sull’ampliamento della offerta sportiva e della rigenerazione del centro e sul pieno utilizzo dei beni confiscati. Un grande lavoro fatto, che continua il disegno la stagione della trasformazione della nostra città”.