Natale a Reggio, Neri in Consiglio: ‘E’ un cinepanettone…in Svi.Pro.Re’
"Ho un titolo in mente: Natale in SviProre, dal sapore molto amaro. E vi spiego perchè...."
07 Dicembre 2023 - 11:08 | di Redazione
Dopo l’accesso agli atti di qualche giorno fa, Armando Neri, torna durante gli interventi preliminari, a parlare del Natale, o meglio dell’affidamento della Città Metropolitana nella gestione e nell’organizzazione del Natale alla Svi.Pro.Re.
“Ho in mente un titolo per quest’anno. ‘Natale in SviProRe’, perchè mi sembra di vedere un cinepanettone dal sapore molto amaro che denota la totale assenza di programmazione in merito ad un evento che dovrebbe essere caldo per la città ma purtroppo di calore se ne vede ben poco. Come sapete ho fatto un accesso agli atti proprio perchè il Natale è bello quando oltre ad essere luminoso è anche trasparente”.
Armando Neri contesta il metodo utilizzato dall’amministrazione comunale.
“Si tratta di un metodo davvero poco democratico in cui il Comune è stato totalmente commissariato politicamente ed amministrativamente poichè si è deciso di affidare, in quello che viene chiamato il Natale Metropolitano ma che per il 98 per cento è il Natale del centro storico del nostro Comune, tutto ad una società in house che è di un altro ente. Ma se questa scelta avesse prodotto i frutti sperati, allora ben venga. Oggi ci saremmo trovati le luminarie, i villaggi, le attività e gli eventi. Ma invece niente di tutto questo. Forse domani riusciremo a vedere un albero, forse. Non soltanto sono state scavalcate tutte le regole amministrative e questa cosa non ha prodotto nessun risultato positivo. Mentre ci sono altre città che sono esempi virtuosi, come Palmi o Messina, a Reggio Calabria invece viviamo il cinepanettone ‘Natale in SviProre. C’è poi un altro paradosso, perchè c’è un coinvolgimento diretto delel associazioni nel centro storico e invece nelle periferie è previsto un avviso pubblico? C’è un Natale più importante ed uno meno importante in altre zone della città?”.
E sulla classifica del Sole 24 ore che condanna per l’ennesimo anno Reggio Calabria in fondo alla classifica, Neri ricorda un dato:
“La classifica mette in risalto un dato tra tutti, ovvero un pesante salto migratorio delle nuove generazioni. E’ una fuga dei più giovani, che fine hanno fatto i fondi del Pon Metro, del POC, i fondi comunitari che questa amministrazione ha detto di voler spendere per tutti quei progetti finalizzati a diminuire questo importante salto significativo migratorio dei giovani che scappano da questa terra”.